La modalità incognito su Google Maps è realtà dopo l’ufficializzazione da parte di Sundar Pichi, amministratore delegato del colosso di Mountain View. E proprio a due passi dalla sede principale, sul palco del suggestivo Shoreline Amphitheatre all’aperto, è stata svelata anche questa significativa nuova funzionalità per il servizio di mappe, navigazione e ricerca di informazioni geolocalizzate.
La novità mostrata in occasione della prima giornata del Google I/O 2019 di fatto uniforma i vari servizi di Google come il browser Chrome, YouTube e l’app per il motore di ricerca stesso per garantire l’opzione riservata. Una funzione che non ha bisogno di troppe presentazioni perché già il nome la descrive: tutte le ricerche effettuate in modalità incognito non vengono salvate in cronologia perché tutti i dati creati saranno nascosti e non associati all’account personale. Stesso dicasi per la navigazione e per tutte le interazioni come ad esempio facendo tap sui luoghi o sfruttando le varie altre opzioni sulla cartina.
Una prima conseguenza è che le informazioni geolocalizzate che verranno create durante la navigazione o la ricerca con modalità incognito su Google Maps non influenzeranno gli altri servizi legati all’account. Stessa procedura e filosofia dietro la medesima modalità privata attivabile ad esempio su Chrome, sulla ricerca di Google e, l’anno scorso, su YouTube.
Coming soon to @googlemaps, when you turn on Incognito mode in Maps, your activity—like the places you search or get directions to—won’t be saved to your Google Account. Just tap from your profile picture to easily turn it on or off. #io19 pic.twitter.com/z7GRkkmDbn
— Google (@Google) 7 maggio 2019
La seconda conseguenza è che l’utente avrà una maggiore privacy, dunque tutto ciò che avverrà durante la sessione nascosta non lascerà tracce sul dispositivo né nelle varie cronologie (Timeline) legate al proprio account. Le motivazioni potrebbero essere molteplici e vanno da motivi più seri (legati magari a riservatezza sul lavoro) a quelli più faceti (gelosia da parte del partner?).
(Foto: Google)
Per attivare la modalità incognito su Google Maps la procedura è molto semplice perché basterà fare tap sull’icona del profilo personale e tra le varie opzioni a disposizione ci sarà anche quella della sessione privata. Comparirà la ben nota icona con cappello e occhiali in alto a destra. Non è stato comunicato quando questa novità sarà resa disponibile al pubblico, ma non dovrebbe passare troppo tempo prima che sia diffusa a livello globale.