Mentre Google Assistant inizia a diffondersi su un numero crescente di smartphone, grazie al roll out iniziato nei giorni scorsi per tutti i dispositivi con Marshmallow o Nougat, la gente si pone una domanda: qual è il nome dell’assistente di Google?

Mentre la concorrenza ha dato un nomignolo al proprio assistente, Siri per Apple, Alexa per Amazon e con ogni probabilità Bixby per Samsung, sembra che Google non abbia deciso come chiamare la sua intelligenza artificiale. Niente di più sbagliato, come ha confermato Gummi Hafsteinsson, Product Manager di Google Assistant.

L’assistente digitale ha un nome semplice: Google. Il colosso di Mountain View avrebbe tranquillamente potuto chiamare la sua nuova creatura con un nome maschile o femminile, ma avrebbe seriamente rischiato di danneggiare il proprio brand.

Se l’assistente si chiamasse Larry, tanto per fare un nome a caso, la gente inizierebbe a cercare le cose su Larry, non su Google, finendo inevitabilmente per svalutare il marchio. Forse gli utenti avrebbero preferito un nome antropomorfo, a cui riferirsi per rendere più umano Google Assistant ma a Mountain View hanno preferito rendere davvero intelligente la loro creatura piuttosto che affrontare lunghe questioni legate alla scelta del nome, la quale avrebbe inevitabilmente introdotto discussioni legate al sesso dell’assistente.