Google ha reso disponibile la ricerca “nelle app” sul proprio launcher e ne ha spiegato il funzionamento sul blog ufficiale.

Sostanzialmente si tratta di una nuova scheda che appare in fondo all’elenco dopo aver effettuato una ricerca con Google. Selezionando la nuova voce “nelle app” i risultati riguarderanno esclusivamente i contenuti presenti nelle applicazioni installate sul nostro smartphone. Si tratta di una funzione a dir poco eccezionale per coloro che utilizzano Android anche in ambiti professionali.

Per fare un esempio banale, una volta ricercato il termine “Sushi”, Google effettua delle ricerche in tutte le nostre app supportate fornendoci tutti i risultati pertinenti. Particolarmente utile quando vogliamo cercare un messaggio specifico, ma non ricordiamo se si tratta di un’email o di un messaggio scambiato con app di messaggistica istantanea. Tuttavia, la funzione permette di cercare anche contatti specifici, note, canzoni, video e molto altro ancora.

Per ovvie ragioni, questi risultati sono privati ed è possibile scegliere quali applicazioni potranno comparire nella ricerca e quali no. Inoltre, trattandosi di una ricerca effettuata sui dati presenti sul proprio dispositivo, non c’è alcun bisogno di una connessione ad Internet.

Per il momento sono supportate poche applicazioni tra cui Gmail, Spotify e YouTube, ma in futuro sarà aggiunto il supporto a molte altre app, tra cui Facebook Messenger, LinkedIn, Evernote, Glide, Todoist e Google Keep.

La funzione che oltreoceano è conosciuta come “In Apps” avrà un occhio di riguardo per il nuovo LG V20. Infatti sembra che sarà il primo smartphone con una scorciatoia completamente dedicata alla funzione “nelle app”, questa potrà essere raggiunta tramite una semplice icona sulla schermata principale, oppure tramite il Second Screen.