Google Pixel XL ha subito il “consueto” teardown da parte di iFixit, che va ad assegnare un punteggio in base alla facilità di riparazione dei dispositivi; in questo caso il risultato è sufficiente, dato il punteggio di 6 su 10.

Il nuovo phablet di Google è stato smontato pezzo per pezzo, come potete vedere nella galleria fotografica, facendolo risultare non semplicissimo da riparare; resta comunque una procedura fattibile: tra i lati positivi la presenza di diversi componenti modulari, che possono essere facilmente sostituiti, e la facilità di rimozione della batteria, uno degli aspetti forse più importanti; tra i lati negativi troviamo invece la difficoltà nell’iniziale apertura del telefono, che a causa dei componenti sottili potrebbe portare a facili danneggiamenti; inoltre alcuni pezzi sono di difficile rimozione, particolare che rende la procedura più laboriosa del solito.

Visti i materiali (alluminio unibody), il vetro 2.5D, il desing “monoscocca” e altri aspetti, sinceramente non confidavamo in un voto troppo alto, ma la sufficienza viene comunque raggiunta (per fare un esempio Samsung Galaxy S7 edge ha ottenuto solo 3/10). Qui in basso potete trovare alcune immagini dettagliate della procedura di smontaggio.