Google Home non si accontenta mai. Grazie agli ultimi aggiornamenti, il tuttofare di casa Mountain View è ora in grado di gestire una grande varietà di elettrodomestici smart.

Che siano lavatrici, aspiratori, asciugatrici o lavastoviglie, l’assistente smart di Google può ora avere su di essi il controllo diretto. Non più soltanto luci, termostati, interruttori e videocamere di sorveglianza, ma un mucchio di prodotti smart prenderanno ordini tramite i comandi vocali che conosciamo, come sempre in inglese.

Scommettete che d’ora in poi buona parte delle aziende del settore saranno sempre più interessate a produrre elettrodomestici smart già predisposti di software associati a Google Home?

Vedrete che d’ora in poi sempre più aziende saranno incentivate a produrre una maggiore quantità di elettrodomestici smart già predisposti di software capaci di interagire con Google Home.

Intanto Samsung si è già data da fare. Difatti, sulla pagina d’assistenza compare una descrizione che spiega da una parte come accoppiare l’assistente smart con gli elettrodomestici di Samsung e dall’altra quali sono le azioni supportate.

Non vi basta? Sulla stessa pagina ci sono pure alcuni suggerimenti per i comandi vocali con cui interagire: “Pause the dishwasher” o “Start the robot vacuum” ad esempio.

Altri produttori come LG e GE Appliances, pur essendo compatibili, risultano per ora non integrati. I rispettivi comandi infatti rimangono gli stessi di sempre: alle frasi standard bisogna praticamente aggiungere ogni volta il riferimento “LG Smart” o “Geneva Home”.

Comunque, questo fatto conferma che la via di Samsung è quella giusta. Più in là sia LG che GE o altre aziende si adegueranno senz’altro ai controlli diretti di Google Home.