In Russia Google è stata costretta a fare qualche modifica al suo browser Google Chrome per Android: ora gli utenti dovranno scegliere quale motore di ricerca utilizzare al primo avvio dell’applicazione.

La decisione di Big G deriva dalla sentenza emessa qualche mese fa dal Federal Antimonopoly Service russo: già lo scorso giugno avevamo trovato i primi segnali dell’arrivo della modifica in questione sulle app di test, ma da ora anche la versione stabile si è adeguata.

In un post sul suo blog, “esulta” Yandex, principale rivale di Google nei motori di ricerca in Russia: nel Paese Yandex detiene circa il 55% del mercato, contro il 40% di Google.

“Come una delle più grandi aziende del mondo di Internet in Europa, e principale provider di ricerca e app mobile, l’accesso alle piattaforme è molto importante per Yandex. Siamo molto soddisfatti del fatto che i consumatori russi possano ora scegliere più facilmente il loro motore di ricerca preferito sui loro dispositivi Android.”

Per lo stesso motivo Google è stata costretta a pagare una multa di 7,8 milioni di dollari per la preinstallazione del suo motore di ricerca nei dispositivi mobili. Si tratterà solamente di un caso isolato o potremo presto vedere tali modifiche allargarsi a macchia d’olio?