Google Chrome vuole proteggere i propri utenti dai siti web che richiedono un pagamento dalle condizioni poco chiare. Stando a quanto detto da Google, milioni di utenti al mese si ritrovano all’interno di pagine web che tentano di avviare una procedura di pagamento, provando a trarre in inganno gli utenti.

A introdurre questa nuova funzione è la versione 71 di Google Chrome, sia su desktop sia su mobile, ed è costituita da un avviso che viene mostrato prima che l’utente entri in una pagina che richiede un pagamento non sicuro, come quelle descritte in precedenza. All’interno dell’avviso è presente un pulsante rosso con la dicitura “Torna indietro”, che riporta automaticamente alla pagina che l’utente stava visitando subito prima di aprire il sito sospetto.

I siti web che non hanno cattive intenzioni possono adeguarsi a una procedura di pagamento adeguata, seguendo questi tre piccoli passi proposti dalla stessa Google:

  • Le informazioni di fatturazione sono visibili e chiare per gli utenti?
  • I clienti possono facilmente vedere i costi da sostenere prima di accettare i termini?
  • La struttura delle tasse è facilmente comprensibile?