Google Assistant, presente sul Pixelbook di Big G sin dal lancio, si appresta a fare la propria comparsa anche su Chrome OS.

Quando l’anno scorso Google svelò al mondo il suo Pixelbook, destò molte perplessità: posizionato ad un prezzo di listino di ben $ 1.700, sembrava fin troppo costoso per essere un Chromebook. Tuttavia il Pixelbook in quel momento era anche uno dei pochissimi dispositivi, accanto ai Pixel 2 e Pixel 2 XL, in cui fosse integrato nativamente Google Assistant. Offriva, dunque, la possibilità di accedere all’assistente smart del colosso di Mountain View semplicemente pronunciando le hotwordHey Google” o “OK Google”.

Ad ogni modo, mesi successivi al lancio commerciale del Pixelbook, il gigante dei motori di ricerca ha progressivamente ampliato il numero di device tramite i quali è possibile servirsi di Assistant. Allo stato attuale l’assistente di Google è arrivato sugli smartphone Android della precedente generazione, sugli smart display, su speaker smart di terze parti e persino a bordo di cuffie smart. Il prossimo step del processo di crescita ed espansione di Assistant sembrerebbe essere stato individuato da Google nell’approdo su Chrome OS.

Scavando nel Chromium Gerrit è emerso un commit che sembra piuttosto interessante in tal senso. La descrizione testuale del commit in questione recita “add Assistant feature flags changes accordingly” e poi “Assistant service provides core Google Assistant functionality“.

Sembra che si stiano gettando le basi per integrare nativamente Google Assistant in Chrome OS, il che peraltro non è particolarmente sorprendente. Nel giugno dello scorso anno un commit in Gerrit recitava espressamente “[adding] Google Assistant settings to the settings UI” e “[launching] an Intent when the ‘Google Assistant Settings’ is tapped”.

I due snippet riportati qui sopra mostrano come Google Assistant dovrebbe funzionare su Chrome OS e sui Chromebook. Di default sarebbe disattivato (“FEATURE_DISABLE_BY_DEFAULT”; “By default AssistantManager will not start listening for its hotword until we explicitly set EnableListening() to |true|”), poi starebbe agli OEM decidere se attivarlo oppure no. Comunque, una volta attivato, comparirebbe un’impostazione aggiuntiva, “Controls whether enable Google Assistant”, per consentire o impedire al Chromebook di avviare l’assistente in caso di pronuncia della hotword.

Google Assistant per i Chromebook sembra ancora un work in progress, ma sembra a questo punto molto probabile che arriverà su device Chrome OS diversi dal Pixelbook, una volta completata l’integrazione.