La joint venture Fiber s.r.l. tra Fastweb e Telecom Italia è finita sotto la lente di ingrandimento dell’AGCM, l’Autorità garante della concorrenza e del mercato. Il procedimento è stato avviato in seguito a una segnalazione congiunta di Wind, Vodafone Italia e Enel e dovrà appurare se l’accordo tra le due compagnie sia inteso a eliminare la concorrenza.

Il mercato della fibra ottica è un terreno ancora vergine e ovviamente fa gola a tutti gli operatori che ovviamente non vedono di buon occhio l’accoro fra due dei principali player. AGCM vigilerà fino al 31 dicembre per appurare che l’accordo non vada a danneggiare gli operatori concorrenti.

Ricordiamo che l’autorità potrebbe tollerare l’intesa tra FastwebTelecom Italia qualora gli effetti contrari alla concorrenza fossero inferiori rispetto ai fattori positivi. In particolare tra i fattori positivi che rendono tollerabili le intese ci sono un incremento dell’efficienza, effettivi vantaggi per gli utilizzatori, il mantenimento della concorrenza e le eventuali restrizioni dovranno essere indispensabili.