Ultimamente marchi che qualche anno fa conoscevano in pochi (o che neanche esistevano) stanno facendo parlare di sé, vista la rapida crescita e le quote di mercato raggiunte; ad esempio Huawei è risultata al terzo posto tra i produttori di smartphone subito dopo Samsung e Apple, seguita da Xiaomi. Anche marchi appena nati come Oneplus hanno raggiunto ottimi risultati (anche se non paragonabili ai principali colossi naturalmente).

Non bisogna assolutamente sottovalutare però il rapido successo di Asus, marchio fino a non molto tempo fa occupato esclusivamente con i PC. La casa taiwanese, secondo il CEO Jerry Shen, punta in alto e si aspetta di raggiungere le 20 milioni di unità vendute entro l’anno; da Gennaio a Settembre le vendite si sono attestate intorno ai 13,5 milioni, di conseguenza, complice l’arrivo delle festività natalizie, l’obiettivo risulta tutt’altro che irraggiungibile.

Non è finita qui: Shen pensa ancora più in grande per l’anno prossimo, puntando ad incrementare di un’ulteriore 50% le vendite del 2015, arrivando a 30 milioni di pezzi.

Shen infine chiarisce che i modelli di punta continueranno a montare processori Intel, ma ne usciranno altri dotati di SoC Qualcomm e MediaTek.

Le stime del CEO sono sicuramente ottimistiche, specialmente quelle per il 2016; ce la farà Asus a raggiungere gli obiettivi prefissati?

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