Che cos’è la tecnologia UFS 3.0 relativa all’archiviazione digitale e come funziona? Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza su cosa cambia rispetto alle generazioni precedenti con le differenze con lo standard UFS 2.1 e con altri supporti come eMMC. Scendiamo nel dettaglio con tutto ciò che riguarda velocità e prestazioni così come con la compatibilità con gli smartphone già in commercio e quelli in uscita già confermati.
Che cosa sono le memorie UFS 3.0
L’ufficializzazione della tecnologia UFS 3.0 è avvenuta lo scorso inizio 2018 con la comunicazione da parte dell’organismo JEDEC Solid State Technology Division dedito alla standardizzazione dei semiconduttori. L’innovazione ha interessato in prima battuta i dispositivi di primo livello mettendo sul piatto alte prestazioni ed efficienza, con un costo produttivo naturalmente un po’ più alto degli standard precedenti.
UFS è l’acronimo di Universal Flash Storage ossia memorie flash che possono essere montate su device di dimensioni compatte come ad esempio gli smartphone, ma non necessariamente solo i cellulari, visto che tutti i dispositivi mobile e portatili possono essere interessati da questo standard così performante. Un’altra categoria di prodotti che ne beneficeranno appieno sono le fotocamere digitali, ma si possono citare anche lettori multimediali, sistemi di intrattenimento in auto e visori per la realtà virtuale.
Questo componente di archiviazione del device si connette e scambia informazioni con il resto del sistema e può migliorare l’esperienza complessiva accelerando il trasferimento dati, il tempo di caricamento e installazione delle applicazioni.
La velocità e le prestazioni delle memorie UFS 3.0
Quali sono le prestazioni e i “numeri” dello standard 3.0? Non si può che partire dalla velocità di trasmissione di dati che può arrivare a un dato fino a 11,6 Gbps a singola corsia e fino a 23,2 Gbps a doppia corsia raddoppiando le performance del precedente standard UFS 2.1 (sotto, tutti i dettagli), con un consumo energetico però ridotto.
Per riuscire in questa piccola impresa, si è andato a modificare il voltaggio fino a 2,5 V contro i 2,7 – 3,6 V dello standard precedente. Molto interessante anche la possibilità di poter sopravvivere a temperature estreme che vanno da un minimo di -40° e un massimo di +105°C potendo così rendersi disponibile a operare in una moltitudine di scenari e di applicazioni (in primis, sulle automobili).
Le differenze tra UFS 3.0 e UFS 2.1
La prima versione delle memorie UFS è stata annunciata nel 2011, mentre la seconda chiamata UFS 2.0 nel 2013 e la terza ossia UFS 2.1 ha debuttato a bordo di OnePlus 5, Samsung Galaxy S8 e altri top di gamma nel 2015. Con una progressione quasi biennale è stato dunque il turno della 3.0 l’anno scorso.
La nuova memoria cambia rispetto al passato per la presenza di NAND ad alta densità che si traduce in consumo energetico ridotto e più velocità (il doppio, come si era anticipato) con connessione più rapida tra i due componenti principali del dispositivo ovvero la memoria stessa e il chipset.
All’atto pratico, si potranno scattare foto a raffica con meno rallentamenti e più qualità, ci sarà un multitasking più spinto e meno tempo richiesto per l’installazione. Anche il backup sarà più veloce. Riassumendo i miglioramenti,
| Categoria | Lettura (MB/s) | Scrittura (MB/s) | Lettura random (IOPS) | Scrittura Random (IOPS) |
|---|---|---|---|---|
| UFS 3.0 | 2100 | 410 | 68000 | 63000 |
| UFS 2.1 | 810 | 260 | 45000 | 40000 |
| UFS 2.0 | 350 | 150 | 19000 | 14000 |
Inoltre, lo standard UFS 3.0 supporterà la tecnologia Samsung’s Replay Protected Memory Block alias RPMB ossia partizioni hardware speciali che prevengono accessi non autorizzati e copie illegali, richiedendo una chiave specifica. La nuova tecnologia supporta molti più RPMB rivelandosi più sicura.
Le differenze tra UFS e eMMC
Spendiamo anche un piccolo excursus con la differenza tra la tecnologia UFS e quella eMMC. Ebbene se la UFS propone uno schema Full Duplex ossia con lettura e scrittura a doppia via incrociata tra host e memoria, quella eMMC consente solo lettura oppure scrittura tra host e memoria con una modalità half duplex. Nel confronto tra UFS 3.1 e eMMC 5:
| Categoria | Lettura (MB/s) | Scrittura (MB/s) | Lettura random (IOPS) | Scrittura Random (IOPS) |
|---|---|---|---|---|
| eMMC 5.1 | 250 | 125 | 11000 | 13000 |
| UFS 3.0 | 2100 | 410 | 68000 | 63000 |
Allargando il confronto ad altri supporti di memoria, con UFS 3.0 si parla di venti volte la velocità tipica di una scheda microSD e quattro volte quella di un drive SATA SSD.
Dispositivi compatibili con lo standard UFS 3.0
Quali sono i dispositivi che vedranno il debutto della memoria UFS 3.0 a bordo? La coppia OnePlus 7 e OnePlus 7 Pro ha fatto da apripista, con Samsung Galaxy Fold che sarebbe stato della partita, ma sappiamo tutti la situazione del pieghevole in questo momento. Di sicuro, si troverà questo atteso componente a bordo del futuro Samsung Galaxy Note 10.