Quest’anno OnePlus è stata tra le prime case produttrici a rilasciare una Open Beta di Android 8.0 Oreo per OnePlus 3 e OnePlus 3T, con una versione per OnePlus 5 in arrivo. Abbiamo dunque deciso di raccogliere tutte le novità e prime impressioni in un breve video, sotto a cui troverete anche la guida all’installazione.
Installazione
Per poter installare questa Open Beta è necessario innanzitutto scaricare lo zip dell’aggiornamento per OnePlus 3 o OnePlus 3T, dopo di che per procedere sarà necessario aver configurato l’utilizzo di ADB seguendo la nostra guida in base al sistema operativo del vostro computer.
Fatto questo è necessario riavviare OnePlus 3/3T in recovery (che dev’essere quella di default) premendo il tasto di accensione e volume giù contemporaneamente, selezionare English e poi Install from ADB. Ora vi basterà aprire il terminale di comando da PC nella cartella in cui avete scaricato lo zip e digitare adb sideload NOMEFILE – mettendo ovviamente al posto di NOMEFILE il nome del file dell’aggiornamento – e attendere che la procedura di installazione sia terminata.
È possibile installare questa build sopra a una versione ufficiale di OxygenOS stabile senza perdere i dati, però in questo modo dai nostri test la compilazione automatica di Google introdotta con Android 8.0 Oreo non compariva nelle impostazioni. Per tale motivo noi abbiamo proceduto al ripristino della memoria dello smartphone a seguito della prima installazione, non riscontrando poi altre mancanze.
Le novità
In questa Open Beta sono ovviamente presenti tutte le novità introdotte da Android 8.0 Oreo, come Picture in Picture, la compilazione automatica dei moduli, la nuova gestione delle notifiche con la possibilità di posticiparle, i notification dots, il nuovo schermo Ambient o ancora le nuove emoji. Per approfondire tutti questi punti vi rimando alla nostra prova di Android 8.0 Oreo.
Oltre a queste novità derivanti da Android, ora le impostazioni rapide nel pannello di notifica prevedono 6 scorciatoie in scelta rapida e poi una disposizione a griglia 4×3. Inoltre nel menu di cambio sfondo del launcher di OxygenOS ora è presente la voce Shot on OnePlus, contenente una galleria delle migliori foto scattate e condivise dalla community di OnePlus. E a tal proposito cercando di condividere una foto dalla galleria è possibile caricarla come “Shot on OnePlus”.
Infine una novità introdotta, anche se già presente nel ramo beta da prima di Oreo, sono le App Simili, ovvero la possibilità di avere due istanze delle app di messaggistica e dei social network per poter usare contemporaneamente due account distinti.
Stabilità e prestazioni
Dopo una settimana di utilizzo di questa prima Open Beta di Android 8.0 Oreo su OnePlus 3T ho notato un consumo energetico elevato in standby e un leggero surriscaldamento quando lo smartphone viene messo sotto stress, non presente invece con la versione stabile di Nougat. Inoltre le prestazioni in alcuni momenti isolati sono risultate inferiori al normale, con anche ogni tanto dei crash di app e servizi legati a Google.
In generale comunque per i più impazienti è una build usabile tranquillamente nel quotidiano sul proprio smartphone. È bene ricordare però che dopo aver installato questa versione beta, per tornare al ramo stabile una volta che Oreo sarà rilasciato ufficialmente per tutti sarà richiesto un ripristino totale della memoria dello smartphone.