All’IFA 2015 Wiko ha aggiornato la sua gamma di smartphone di fascia bassa, introducendo la seconda versione di Sunset e Lenny, ampliando la linea Rainbow con la connettività 4G e presentando un device particolare, dedicato ai selfie.

Cominciamo la nostra analisi proprio da Wiko Selfy, la sua principale peculiarità sono il fatto di avere un flash led frontale per illuminare sufficientemente il viso durante gli autoscatti e la fotocamera frontale composta da un sensore da 8 megapixel, come sul retro. Le caratteristiche tecniche di contorno sono nella norma ovvero un display da 4.8 pollici con risoluzione HD, processore quad-core che gira ad 1 GHz, 1GB di memoria RAM e 8GB di memoria interna.

Il dispositivo arriverà ad un prezzo di circa 199 euro e sinceramente non ci ha sorpreso più di tanto durante le prime prove. Scattare un selfie è un po’ impegnativo a casa della lentezza da parte del sensore per scattare una fotografia ed 1GB di memoria RAM non saranno sicuramente sufficienti per far girare adeguatamente e a lungo termine Wiko Selfy.


Veniamo ora alla gamma entry level con il piccolo Sunset 2, dotato di un display di modesta qualità da 4″, una fotocamera posteriore da 2 MP e frontale da 1,3 MP. La memoria interna purtroppo è di soli 4GB, espandibile tramite microSD fino a 64. La RAM è di 512MB, francamente troppo ristretta per un device del 2015. Il prezzo sarà molto contenuto – 59€ -e giustifica quasi completamente la scheda tecnica di modesta qualità.

Lenny 2 invece viene proposto a 79€ e si avvale di un display da 5 pollici e processore quad core da 1.3 GHz. La memoria interna, vero tallone d’Achille di tutta la linea, rimane da 4 GB, comunque espandibile fino a 64. Come per Sunset 2 abbiamo il supporto dual SIM. Anche per Lenny 2 non abbiamo una grande qualità, anche se dobbiamo segnalarvi che lo schermo appare più luminoso e meno soggetto a variazione cromatica da punti di vista inclinati. Un discreto prodotto insomma, consigliabile piuttosto che il Sunset 2.

Infine arriviamo ai nuovi Rainbow, dotati di connettività LTE. Sono stati presentati LITE, JAM e UP in ordine crescente di prezzo/qualità. Si parte dai 100€ di LITE, 5 pollici di schermo con risoluzione FWVGA, Snapdragon 210, 5 MP di fotocamera e 4 GB di memoria interna; JAM invece è il modello di mezzo, che migliora LITE nel comparto fotografico (8 MP e 5 MP) e nella memoria interna (8 GB), il prezzo sale a 129€; infine Rainbow UP, disponibile da settembre a 149€ e decisamente più consigliabile degli altri due fratelli minori, insomma, i 49€ aggiuntivi giustificano pienamente l’adozione del processore Mediatek MT 6735P da 1 GHz e soprattutto di uno schermo con risoluzione HD.

Tutti e 3 i Rainbow hanno un appeal superiore rispetto agli entry level Sunset e Lenny, a nostro avviso vale la pena investire qualcosa in più per avere il buon standard qualitativo dei 3 più grandi. Dal punto di vista costruttivo non abbiamo problemi da segnalarvi, come di consueto Wiko si distingue per prodotti, si di fascia bassa, ma di una qualità per lo meno sufficiente.