Quando digitiamo un indirizzo web nel browser, la nostra richiesta passa attraverso un server DNS (Domain Name Server) che traduce il nome nel relativo indirizzo IP. Si tratta di una operazione che viene eseguita in chiaro, dando la possibilità agli ISP (Internet Service Provider) di tracciare tutto il traffico effettuato.

Per evitare questa “intromissione” è possibile utilizzare il protocollo DNS over TLS, che cripta le richieste DNS rendendole di fatto invisibili agli Internet Provider utilizzando il protocollo TLS (Transport Security Layer). Secondo quanto mostrano alcuni commit aggiunti all’AOSP, sembra che DNS over TLS stia per arrivare su Android, garantendo una maggiore privacy agli utenti.

Ovviamente questo non significa anonimato assoluto per quanto riguarda la navigazione, visto che il server che gestisce il protocollo DNS over TLS sarà comunque in grado di visualizzare tutto il traffico DNSA generato. Per una maggiore riservatezza occorre introdurre il passaggio per una rete VPN. La nuova funzione dovrebbe arrivare presto su Android, con ogni probabilità all’interno delle opzioni sviluppatore, a partire da Android 8.1 Oreo, il cui rilascio sembra imminente.