La scorsa settimana Google ha rilasciato un nuovo aggiornamento del Play Store che, oltre alle novità che vi abbiamo riportato, nasconde alcune funzioni in fase di sviluppo messe in evidenza da Android Police con il consueto teardown dell’applicazione. La versione 6.7 sembra portare una interessante funzione ed un messaggio che lascia presagire a novità legate ad Android Wear.

La prima funzione, per ora ancora nascosta nelle righe di codice dell’applicazione, riguarda la possibilità di precaricare fino a 20MB di dati quando lo smartphone si trova sotto copertura WiFi. Accade infatti che sfogliando le applicazioni del Play Store la navigazione risulti lenta o scattosa, con frequenti caricamenti che vanno a peggiorare l’esperienza d’uso.

L’applicazione dovrebbe quindi scaricare in anticipo immagini e icone permettendo all’utente di ridurre i successivi tempi di caricamento, anche se non è chiaro quale strategia verrà utilizzata per decidere cosa scaricare. La teoria più plausibile è che, oltre alla pagina iniziale del Play Store, vengano tenute in considerazione le abitudini degli utenti e precaricate le pagine visualizzate più frequentemente. Molto probabile che vengano precaricati i dati relativi alle applicazioni da aggiornare così come le novità più interessanti legate a film e libri in uscita.

PlayStoreAWLa seconda novità nascosta nel codice è solamente una stringa che però apre le possibilità a future funzioni legate ad Android Wear. Nascosta tra le tante righe di programma c’è infatti una stringa che recita “Controllo degli aggiornamenti per il tuo dispositivo Android Wear”, che attualmente non ha molto senso, vista l’assenza del Play Store sui dispositivi Android Wear.

Potrebbe trattarsi di una novità che verrà presentata nel corso del Google I/O, in programma a partire da questa sera, nel quale Big G presenterà le novità dedicate in primis agli sviluppatori e che potrete seguire insieme a noi. Play Store arriverà anche su Android Wear?

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