Con il rilascio del codice sorgente del kernel di Android O gli sviluppatori più esperti hanno avuto modo di dare uno sguardo decisamente più approfondito alle novità introdotte da Google nella nuova release del robottino verde.
Tra questi Francisco Franco, sviluppatore molto noto tra gli appassionati di modding, ha voluto condividere con i propri follower su Google + alcune riflessioni quello che ci aspetterà riguardo i Google Pixel.
A differenza di quanto accadeva con gli smartphone Nexus, per i quali Google non interveniva per migliorare le prestazioni, con i Pixel Big G si sta impegnando per renderli sempre più performanti, riducendo il tempo di avvio e riducendo le dimensioni del kernel.
Google continua a intervenire per correggere i battery drain che vengono rilevati e anche la recente release 7.1.2 contiene almeno un paio di patch relative al WiFi e al nanohub. Google sta inoltre cercando di svecchiare alcune componenti a basso livello cercando di parallelizzare alcune operazioni ed evitare molti dei conflitti e dei colli di bottiglia emersi con le precedenti release.
Lo stesso Francisco Franco non è riuscito a ottenere maggiori informazioni sul Kernel Binder driver che adesso sembra essere diviso in almeno tre istanze. Potete trovare maggiori informazioni sul post originale alla fonte.