Esattamente 3 anni fa, il 05/11/2007, Google rilasciò la prima versione di Android e il relativo SDK, pronto per entrare nel mondo del mobile.

Il progetto sviluppato da Android, Inc. fu acquistato da Google nel 2005 e i co-fondatori del progetto (Andy Rubin, Rich Miner, Nick Sears che è vice presidente di T-Mobile e Chris White) cominciarono a lavorare con Google.
La Big G cominciò una lunga trattativa con tantissime compagnie per formare un alleanza che sviluppasse standard aperti per dispositivi mobili. Nacque così l’Open Handset Alliance (OHA) proprio il 5 novembre 2007 con società come Asus, HTC, NVidia, Intel, Qualcomm e lo stesso giorno della fondazione presentarono la prima versione di Android 1.0.

Successivamente, il 12 novembre, l’OHA rilasciò il Software Development Kit che verrà aggiornato soltanto circa due anni dopo, il 19 febbraio 2009 arrivando alla versione 1.1 che aggiungeva nuove API e andava a sostituire le vecchie versioni 1.0_r1 e 1.0_r2 mantenedo la retrocompatibilità.

In seguito, il 13 aprile 2009, viene aggiornato l’SDK giungendo alla versione 1.5 divenuta famosa per il suo nome Cupcake. Vennero implementate ancora nuove API e mantenuta la retrocompatibilità.

Primo annuncio di Android 1.5 \”Cupcake\”

Da questo momento le versioni di Android vengono sfornate una dopo l’altra perfezionando sempre più il kit di sviluppo e il prodotto finale per l’utente. E così il 16 settembre 2009 viene rilasciato Android 1.6 Donut e i primi cellulari con questa versione sono in commercio già da Ottobre 2009.

Il 27 ottobre 2009 Android diventa 2.0, nome in codice Eclair. Lo stesso nome verrà usato per la release 2.1 del 12 gennaio 2010.

E poi qualche mese fa, come ben sappiamo, al Google I/O conference del  maggio  viene presentata la versione  dell’ SDK di Android numero 2.2 chiamata Froyo. Questa release introduce tantissime novità che vanno dal compilatore JIT alla possibilità di tethering wi-fi nativo e al Flash Player integrato.

E così veniamo ad oggi, con più di 200mila attivazioni di terminali Android al giorno, tantissime case producono telefoni con questo OS e oltre a questi troviamo i tablet, i netbook e dispositivi multimediali di ogni genere. Per non parlare di Gingerbread la cui uscita è vicinissima.

Insomma, in 3 anni Google è riuscità a sconvolgere il mobile world sbaragliando le aziende che dominavano già da tempo come ad sempio RIM.

E allora non ci resta che fare gli auguri al nostro robottino. Buon Compleanno, Android!