Wayne Piekarski, Developer Advocate per il reparto IoT di Google ha annunciato oggi il rilascio della seconda Developer Preview di Android Things, il sistema operativo sviluppato da Big G per i dispositivi dell’Internet delle cose.

Google sta quindi mantenendo il proprio impegno di rilasciare un nuovo aggiornamento agli strumenti di sviluppo per la piattaforma ogni 6-8 settimane, cercando di risolvere i problemi segnalati dagli sviluppatori e di introdurre nuove e utili funzioni.

Il primo changelog non è particolarmente corposo e oltre alla classica sfilza di bugfix introduce poche novità. La DP2 di Android Things supporta ora l’audio USB sulle piattaforme Intel Edison e Raspberry Pi 3 ma non è ancora riuscita a risolvere i problemi che attualmente impediscono l’utilizzo del Bluetooth.

Tra i punti di forza di Android Things ricordiamo la possibilità di utilizzare la piattaforma TensorFlow che permette di avere sempre a disposizione un sistema di machine learning e computer vision per riconoscere oggetti e immagini, operazioni impossibili in locale data la scarsa potenza di elaborazione della maggior parte dei dispositivi IoT.

Per scaricare la seconda Developer Preview di Android Things non vi resta che visitare questo indirizzo mentre per conoscere le note legate alla nuova versione potete utilizzare questo link.