Gli ancoraggi sono degli hashtag alla fine dei link che portano a una sezione specifica della pagina contenuta nel relativo indirizzo (come ad esempio https://it.wikipedia.org/wiki/Android#Descrizione). Le ancore sono comode, tuttavia la pagina di destinazione deve supportarle affinché funzionino.

In quest’ottica, Google sta attualmente sperimentando un nuovo metodo di ancoraggio con cui gli utenti possono creare e condividere collegamenti che porteranno a una determinata frase o sezione di una pagina web.

Un commit in Android Open Source Project Gerrit individuato da Chrome Story, rivela che è stato aggiunto un nuovo flag “enable-text-fragment-anchor”. Il flag non è ancora apparso nella versione Canary, pertanto non è ancora possibile testare la funzionalità, ma un documento di David Bokan, ingegnere del team di Google Chrome, ne spiega il principio di funzionamento:

“Per consentire agli utenti di accedere facilmente a contenuti specifici in una pagina web, proponiamo di aggiungere il supporto per specificare uno snippet di testo nel frammento di URLDurante la navigazione verso un URL con un tale frammento, il browser troverà la prima istanza dello snippet di testo nella pagina e lo visualizzerà”

Il metodo proposto prevede che il browser colleghi l’inizio e la fine della frase all’URL della pagina. Ad esempio, se l’utente ha selezionato “Il cane pigro ha scavalcato la rapida volpe marrone”, il collegamento condiviso sarebbe simile a www.esempio.com # targetText = il% 20pigro% 20cane, marrone% 20volpe.

La funzione è ancora in fase di sviluppo ma ci vorranno diversi mesi per vederla nella versione stabile di Google Chrome, a patto che Google decida di implementarlo, dal momento che l’approccio spiegato da Bokan potrebbe entrare in conflitto con alcuni siti che utilizzano l’ancoraggio.