Se utilizzate Google Chrome per navigare sul vostro dispositivo Android, vi sarà capitato di imbattervi in pagine quantomeno sospette che iniziano a far vibrare il vostro telefono. Solitamente si tratta di pagine che vi mettono in allerta sulla possibilità che il vostro sistema sia infetto da un virus, promettendovi di rimuoverlo utilizzando quello che invece è il vero malware.

 

Con il nuovo aggiornamento di Google Chrome Beta, arrivato ormai alla versione 60, verrà limitato l’utilizzo della Vibration API che potrà essere invocata solamente dopo aver tappato la pagina. Si tratta di un primo passo verso la soluzione definitiva, che potrebbe essere l’eliminazione del supporto alle vibrazioni dal browser o quantomeno alla richiesta di permesso all’utente.

La seconda interessante novità introdotta dalla nuova beta di Google Chrome riguarda il nuovo widget per la ricerca, aggiunto per ottemperare alle leggi anti-trust in Russia. Il widget permetterà di effettuare la ricerca utilizzando il motore di ricerca definito in Chrome, impostando dunque quello preferito dall’utente.

Cambia inoltre il menu contestuale, che appare premendo su un link o un’immagine: grazie alle icone è ora più semplice riconoscere le varie funzioni. Per visualizzarle basta entrare nelle flag di Chrome (chrome://flags) e impostare la flag #enable-custom-context-menu su Abilitato.

Potete scaricare o aggiornare Google Chrome Beta utilizzando il badge sottostante.