Come accade spesso la nuova versione beta dell’app Google non porta novità evidenti e nasconde le novità più interessanti nel codice. La presenza di alcune stringhe fa pensare all’imminente arrivo di alcune interessanti novità anche se per il momento solo poche di queste sono dedicate agli utenti italiani.

La prima novità, che potrebbe arrivare con una delle prossime versioni dell’app Google, riguarda la possibilità di effettuare chiamate tramite Google Home, non disponibile nel nostro Paese. Il codice suggerisce che in un primo momento sarà solamente possibile effettuare chiamate in uscita ma non sarà possibile utilizzare l’assistente domestico per rispondere alle chiamate in arrivo sul nostro smartphone. È comunque probabile che il codice sia ancora incompleto e che la funzione venga aggiunta in un secondo momento.

Un’altra interessante novità che dovrebbe arrivare presto è legata alla questione dei diversi dispositivi che potrebbero rispondere alle richieste effettuate a Google Assistant. Sembra infatti che sarà possibile specificare quale dispositivo dovrà rispondere ai comandi vocali: in attesa di un sistema davvero intelligente, dove Google Home devia allo smartphone le operazioni che non è in grado di compiere, dovrebbe dunque essere possibile impostare manualmente il dispositivo dominante.

Oltre a una funzione dedicata al 4 luglio, che dovrebbe quindi interessare solo gli utenti americani, nelle prossime versioni dovrebbe arrivare un’altra novità. Sembra infatti che l’app Google debba richiedere il permesso di accedere alle notifiche ricevute per migliorare la ricerca di contatti e messaggi anche se non è chiaro quali potrebbero essere i vantaggi per l’utente.  È probabile che nelle prossime versioni alcune di queste novità vengano alla luce e in quel caso potremo scoprire nel dettaglio il loro funzionamento.

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