Mancano esattamente dieci giorni all’evento Galaxy Unpacked che si svolgerà nel quartiere di Brooklyn, a New York, e sarà l’occasione con cui Samsung presenterà su scala globale i pieghevoli di nuova generazione, ovvero Samsung Galaxy Z Fold7 e Samsung Galaxy Z Flip7.
I rumor sui due dispositivi non sono di certo mancati e quindi potrebbe essere utile mettere tutto insieme per scoprire cosa abbia in serbo per noi il colosso sudcoreano. Mettetevi comodo, iniziamo.
Indice:
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Samsung Galaxy Z Fold7: tutto ciò che sappiamo finora
Partiamo dal “flagship” pieghevole per eccellenza, ovvero Samsung Galaxy Z Fold7, uno smartphone di cui Samsung ha detto che offrirà hardware di fascia top, prestazioni all’avanguardia e una perfetta integrazione dell’intelligenza artificiale “ottimizzata per il formato pieghevole”. In poche parole, dovrebbe rappresentare una sorta di trasposizione del modello “Ultra” nel segmento dei pieghevoli.
Design e display di Samsung Galaxy Z Fold7
Dal punto di vista del design, sembra proprio che Samsung abbia intenzione di portare una ventata di aria fresca per la prima volta dopo anni e anni di stati: esteticamente, lo smartphone non differirà dal predecessore Galaxy Z Fold6; risulterà però incredibilmente più sottile, ereditando tutti gli sforzi che il colosso sudcoreano aveva già messo in campo con l’edizione speciale Galaxy Z Fold SE.
Grazie a una totale rivisitazione della cerniera, Samsung Galaxy Z Fold7 sarà il pieghevole più sottile di sempre mai realizzato dal colosso sudcoreano, un dispositivo che da aperto dovrebbe essere spesso circa 4,5 mm (contro i 5,6 mm del predecessore) e pesare circa 215 grammi (oltre 20 grammi in meno rispetto al predecessore. Da chiuso, le dimensioni dovrebbero essere paragonabili a quelle di uno smartphone tradizionale.
Per contribuire a migliorare l’utilizzo anche da chiuso, sembra che Samsung abbia optato per alcune modifiche al form factor: il display esterno dovrebbe raggiungere i 6,5 pollici mentre il display interno dovrebbe raggiungere gli 8,2 pollici (mantenendo il fattore di forma quasi quadrato), offrendo la diagonale più ampia disponibile nel segmento degli smartphone pieghevoli; inoltre, rispetto agli ultimi modelli, la fotocamera frontale “interna” non sarà più nascosta sotto al display.
Non ci sono dubbi sul fronte della qualità dei pannelli. Samsung è sempre stata maestra in questo e, come da tradizione, dovrebbe dotare anche il nuovo pieghevole di display di altissima qualità: quello interno dovrebbe essere un Foldable Dynamic LTPO AMOLED 2X da 8,2 pollici con risoluzione 2.224 x 2.488 pixel; quello esterno sarà un Dynamic LTPO AMOLED 2X da 6,5 pollici. Entrambi avranno refresh rate variabile fino a 120 Hz.
Fotocamere di Samsung Galaxy Z Fold7
Come sul modello 2024, le tre fotocamere del comparto principale continueranno a sporgere dalla scocca “posteriore” di Samsung Galaxy Z Fold7 e, complice lo spessore ridotto, risulteranno più sporgenti rispetto al passato.
Per la prima volta su un Fold, dopo averla sdoganata sul sottilissimo Galaxy S25 Edge per dimostrare che lo spessore non costituisce un limite in tal senso, troveremo un sensore principale “Ultra” da 200 megapixel. A esso, poi, dovrebbero essere affiancati i classici sensori ultra-wide da 12 megapixel e tele da 10 megapixel.
Per quanto concerne le fotocamere frontali, invece, complice l’uscita di scena della under display camera interna, il colosso sudcoreano dovrebbe affidarsi in entrambi i casi a un sensore da 10 megapixel.
SoC, connettività e batteria di Samsung Galaxy Z Fold7
Samsung Galaxy Z Fold7 non avrà compromessi sul fronte delle performance: tutte le sue velleità saranno affidate allo Snapdragon 8 Elite for Galaxy di Qualcomm, un SoC che abbiamo avuto modo di ammirare su tutti i Galaxy S di quest’anno e che sappiamo essere un vero mostro di potenza, senza al contempo risultare troppo energivoro.
Lo smartphone potrà contare su 12 o 16 GB di memoria RAM e fino a 1 TB di spazio di archiviazione. Anche sul fronte della connettività non dovrebbero esserci compromessi: saranno disponibili 5G (con supporto eSIM), Wi-Fi 7, Bluetooth 5.4, NFC, GPS e porta USB Type-C con uscita video.
Dove invece, probabilmente per scelta consapevole, Samsung non farà il miracolo è sul fronte della batteria: tutti i rumor concordano sul fatto che sarà presente la stessa unità da 4.400 mAh che trovavamo sul predecessore; sebbene non sia una capacità tale da fare urlare al miracolo, è comunque positivo il fatto che spessore ridotto non coincida con batteria ridotta. Saranno presenti le solite tipologie di ricarica: cablata a 25 W e wireless a 15 W (ci dovrebbe essere anche il supporto allo standard Qi2, ma solo con cover compatibili)
Sistema operativo e supporto software di Samsung Galaxy Z Fold7
È già certo il fatto che Samsung Galaxy Z Fold7, alla pari del fratello minore di cui parleremo a breve, porterà al debutto la One UI 8 basata su Android 16: la prossima versione della One UI non presenterà enormi differenze rispetto alla attuale One UI 7 ma ci sarà spazio per qualche novità generale e per qualche funzionalità, immaginiamo sopratutto lato intelligenza artificiale (e quindi parliamo di Galaxy AI), che rimarrà esclusiva dei nuovi pieghevoli per qualche mese.
Andando oltre, immaginiamo il classico supporto software di Samsung che prevede sette anni di aggiornamenti su tutta la linea, tra aggiornamenti di Android/One UI e aggiornamenti legati alla sicurezza. Ciò significa che Samsung Galaxy Z Fold7 dovrebbe “morire” nel 2032 con a bordo la One UI 15 basata su Android 23.
Render stampa trapelati di Samsung Galaxy Z Fold7



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Samsung Galaxy Z Flip7: tutto ciò che sappiamo finora
Esauriti gli argomenti legati al pieghevole a libro, spostiamo la nostra attenzione sul pieghevole “a conchigli” Samsung Galaxy Z Flip7: anche in questo caso, pare che Samsung abbia cercato di mettere a punto una mini-rivoluzione per lanciare la sfida ai vari competitor, come Motorola e Xiaomi, che non stanno a guardare e hanno già tirato fuori le proprie proposte per questo 2025 (vedi Motorola Razr 60 Ultra e Xiaomi MIX Flip 2).
Design e display di Samsung Galaxy Z Flip7
Dal punto di vista del design, Samsung Galaxy Z Flip7 presenta alcune differenze rispetto al predecessore Galaxy Z Flip6, pur senza stravolgerlo del tutto: come anticipato, resta uno smartphone pieghevole “a conchiglia”, ovvero un modello che da aperto presenta gli stessi ingombri di uno smartphone canonico, mentre da chiuso risulta più “tascabile”.
Sembra che Samsung abbia messo in atto una considerevole cura dimagrante per far sì che il dispositivo risulti notevolmente più sottile rispetto al predecessore, senza toccare null’altro per quanto concerne la disposizione di porte e pulsanti. Il più grande cambiamento investe il display esterno che, finalmente, occuperà la totalità della metà superiore diventando potenzialmente più usabile rispetto al passato.
In termini di specifiche, quello interno sarà un Dynamic LTPO AMOLED 2X Infinity Flex da 6,85 pollici con risoluzione Full HD+ e refresh rate fino a 120 Hz; quello esterno sarà un Super AMOLED da 4 pollici.
Fotocamere di Samsung Galaxy Z Flip7
Le due fotocamere del comparto principale continueranno a sporgere dalla scocca e, complice lo spessore ridotto, sporgeranno un po’ di più rispetto al passato.
In termini di hardware, non dovrebbe cambiare nulla rispetto al modello 2024: sensore principale da 50 megapixel e sensore ultra-grandangolare da 12 megapixel. Invariata anche la fotocamera interna, da 10 megapixel.
SoC, connettività e batteria di Samsung Galaxy Z Flip7
Arriviamo a parlare del cuore pulsante di Samsung Galaxy Z Flip7, probabilmente l’argomento più delicato dello smartphone. Tutte le indiscrezioni della vigilia concordano sul fatto che potremmo assistere al dualismo dei SoC (qualcosa che abbiamo visto, ad anni alterni, sui Galaxy S) e, complice l’ufficialità recente del SoC Exynos 2500, la cosa è sempre più probabile.
Su alcuni mercati, il pieghevole dovrebbe arrivare con a bordo lo Snapdragon 8 Elite for Galaxy. Su altri mercati (probabilmente in Europa e quindi anche in Italia), dovrebbe invece ruotare attorno all’Exynos 2500. In entrambi i casi, si tratta di un SoC realizzato a 3 nm (il primo da TSMC, il secondo da Samsung) che verrà affiancato da 12 GB di memoria RAM e 256 o 512 GB di spazio di archiviazione. Come il fratello maggiore, anche esso dovrebbe risultare super completo e all’avanguardia dal punto di vista della connettività.
In termini di batteria, nonostante lo spessore ridotto, dovremmo assistere a un leggero aumento della capacità: si parla infatti di 4.174 mAh (contro i 4.000 mAh del predecessore); non un miracolo, certo, ma comunque qualcosa che fa piacere. Restano invariate le tipologie di ricarica: 25 W cablata, 15 W wireless.
Sistema operativo e supporto software di Samsung Galaxy Z Flip7
Qua valgono esattamente gli stessi discorsi fatti poco sopra per Samsung Galaxy Z Fold7: debutto con a bordo la One UI 8 su base Android 16, supporto software completo di sette anni.
In termini di usabilità, resta da capire ciò che Samsung renderà possibile fare sul display esterno, per la prima volta potenzialmente sfruttabile appieno: sarà possibile utilizzare qualsiasi app su di esso o continueremo a sperimentare le solite limitazioni, tra widgettoni e poche app attivabili dalle impostazioni di Samsung Labs, che non costituirebbero passi in avanti rispetto al modello 2024?
Render stampa trapelati di Samsung Galaxy Z Flip7



Disponibilità e prezzi dei pieghevoli 2025 di Samsung
Secondo un recente report, Samsung dovrebbe aprire i pre-ordini dei nuovi pieghevoli il giorno stesso dell’annuncio ufficiale (9 luglio 2025) ma per la disponibilità effettiva, ovvero l’inizio delle spedizioni, potremmo dovere attendere un mesetto (si parla di inizio agosto).
Capitolo prezzi, abbiamo avuto modo di raccontarvi qualche giorno fa che sembrano esserci buone e cattive notizie, almeno stando ai rumor: le buone notizie riguardano il pieghevole a conchiglia che potrebbe costare meno del predecessore; le cattive notizie (ma manco troppo) riguardano il pieghevole a libro, che dovrebbe costare quanto il predecessore. Ecco, quindi, i presunti prezzi di listino.
- Samsung Galaxy Z Flip7 sarà disponibile in almeno tre colorazioni (Blue Shadow, Coral Red e Jet Black) e in due tagli di memoria:
- Versione da 256 GB al prezzo di 1.179/1.199 euro
- Versione da 512 GB al prezzo di 1.299/1.319 euro
- Samsung Galaxy Z Fold7 sarà disponibile in almeno tre colorazioni (Blue Shadow, Jet Black e Silver Shadow) e in tre configurazioni di memoria:
- Configurazione 12+256 GB al prezzo di 2.099 euro
- Configurazione 12+512 GB al prezzo di 2.219 euro
- Configurazione 16 GB + 1 TB al prezzo di 2.459 euro
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L’evento potrà essere seguito a partire dalle 16 del 9 luglio 2025 sul sito ufficiale di Samsung.