Xiaomi è diventata famosa, oltre che per la sua politica dei prezzi molto aggressiva, anche per essersi apertamente ispirata ad Apple, tanto da meritarsi l’appellativo di “Apple della Cina“. Alcuni analisti però ipotizzano che entro cinque anni Xiaomi diventerà il maggior produttore mondiale di smartphone e, per supportare queste previsioni, il Direttore Sviluppo Media del gigante cinese ha preparato nuove ed aggressive strategie per sottrarre clienti ad Apple.
Il nuovo flagship Xiaomi Mi Note è dotato di supporto Dual SIM dual standby, con la possibilità di usare SIM nel formato micro e nano. Proprio la possibilità di usare SIM nano, tipicamente usate negli iPhone, ha fatto pensare Xiaomi, che sta preparando un’app, da rendere disponibile su Apple App Store, che permetterà di migrare dati e contatti verso uno smartphone Xiaomi.
Se tutto questo non bastasse, verrà presto attivato un servizio di trade-in, che permetterà, consegnando un iPhone 5S o precedente, anche in cattivo stato purché funzionante, di ottenere gratuitamente uno Xiaomi Mi Note. E per rafforzare l’offerta, se il trade-in riguarderà un iPhone 6 o 6 Plus, verrà regalato uno Xiaomi Mi Note Pro. Quasi sicuramente il programma sarà attivo solo in Cina, ma se dovesse rivelarsi un successo, potrebbe aprire le porte a nuove ed interessanti strategie di mercato per Xiaomi. Voi scambiereste il vostro vecchio iPhone per uno Xiaomi Mi Note? potrebbe essere l’occasione di abbandonare l’ecosistema Apple per approdare a quello Android.