Poche ore prima della presentazione ufficiale di Xiaomi Mi 5, avvenuta la scorsa settimana in concomitanza con il MWC 2016 di Barcellona, il produttore cinese aveva presentato anche Xiaomi Mi 4S, una rivisitazione del “vecchio” flagship dotata di un hardware aggiornato, costruzione con materiali premium, grazie al frame in alluminio, fronte e retro in vetro e lettore di impronte digitali.

Xiaomi ha fissato il prezzo ufficiale in 1699 Yuan, pari a circa 237 euro al cambio attuale, niente male per un dispositivo con Snapdragon 808, 3GB di RAM e 64GB di memoria interna, dotato di batteria da 3260mAh e Android 6.0 Marshmallow. Com’era prevedibile il dispositivo ha fatto capolino tra gli importatori, in particolare presso Geekbuying che lo propone a 330,22 euro, mentre GearBest lo propone a 338 euro, in entrambi i casicon spedizione gratuita dalla Cina.

Ovviamente andranno messi in conto i dazi doganali che si aggirano intorno al 23-25%, che portano il prezzo complessivo intorno ai 400 euro, rendendo sicuramente molto meno appetibile Xiaomi Mi 4S. A questo punto conviene sicuramente aspettare importatori che spediscono direttamente dall’Europa e ad un prezzo inferiore.

Nel frattempo sono circolate le prime immagini che mostrano i risultati ottenuti da Xiaomi Mi 4S con AnTuTu. I risultati mostrati nei due benchmark sono parecchio discordanti e vanno dai 54.000 punti del più basso ai 63000 punti del più alto. Va detto che potrebbero essere state utilizzate due unità di pre-produzione, con un software in differenti fasi di ottimizzazione, per cui bisognerà aspettare l’arrivo dei primo modelli commerciali per conoscere le reali potenzialità di Xiaomi Mi 4S, che se venduto ad un prezzo più abbordabile potrebbe rivelarsi un ottimo acquisto.

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