Di recente vi abbiamo parlato delle rimodulazioni Wind per le tariffe All Inclusive, che da domani sarebbero dovute diventare “Maxi”, aggiungendo 1 GB di internet per costo di 1,5 euro in più ogni 4 settimane.

L’AGCM (Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato) ha tuttavia deciso per il blocco delle rimodulazioni Wind. L’Antitrust sostiene che Wind vincoli i suoi clienti a nuova offerta che comporta un pagamento supplementare (ovvero 1,5 euro al mese) rispetto a quanto stabilisce il contratto principale, senza aver richiesto loro preventivamente il consenso e obbligandoli ad adoperarsi per rinunciare al servizio.

Considerando l’alto grado di offensività della condotta di Wind, in ragione del numero di utenti coinvolti (oltre un milioni), l’Antitrust ha pertanto disposto la sospensione provvisoria dell’opzione All Inclusive Maxi e del relativo addebito di 1,5 euro per tutti i clienti che per l’appunto non hanno manifestato un consenso espresso (un mese fa è toccato a Vodafone per il servizio Exclusive, multata per la cifra di 1 milione di euro).

Adesso Wind ha sette giorni per comunicare all’AGCM l’esecuzione del provvedimento, onde evitare una sanzione pecuniaria da 10 mila a 5 milioni euro. Potete leggere il provvedimento a questo indirizzo.

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