Purtroppo ha raggiunto anche il Nord Italia la crisi generata dal Coronavirus tra le aziende che stanno rispondendo in maniera immediata troviamo anche Vodafone. In linea con le indicazioni del Ministero della Salute, il gestore telefonico ha adottato alcune misure preventive.
Vodafone previene la diffusione con lo smart working
Già nella giornata di ieri Vodafone ha annunciato la sospensione delle trasferte di lavoro, invitando i propri dipendenti ad adottare misure precauzionali nel caso di utilizzo di mezzi pubblici e agevolando in particolare i lavoratori che risiedono all’interno del cordone sanitario in Lombardia.
In particolare tali dipendenti lavoreranno in smart working (telelavoro) almeno fino al 26 febbraio, così come i dipendenti di una sede secondaria, nella quale lavora un consulente che risiede nella zona di Codogno.
Nella giornata di oggi, a seguito delle azioni intraprese dalle regioni Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna, sono state adottate ulteriori misure di prevenzione. I dipendenti del Vodafone Village di Milano e quello delle sedi di Padova e Bologna lavoreranno in smart working fino al 26 febbraio.
Sarà chiuso per tutta la settimana, in ottemperanza alle disposizioni della Regione Lombardia, anche il Theatre della sede di Milano. I Customer Care di Milano, Padova e Bologna, il Security Operations Center e il Network Operations Center garantiranno la continuità dei servizi con turni realizzati ad hoc.