Stando ad un nuovo report di Trend Micro, 182 applicazioni Android si sono rese responsabili della diffusione di adware tra milioni di utenti tramite il Google Play Store e vari negozi di terze parti.

Di tali 182 applicazioni, 8 sono state scaricate da oltre 9 milioni di utenti Android prima di essere rimosse dal team del colosso di Mountain View.

Trend Micro ha reso noto che queste applicazioni funzionavano normalmente per 30 minuti (a volte anche per 24 ore) prima di attivare gli annunci a schermo intero (che non possono essere chiusi immediatamente) e ciò con l’obiettivo di ottenere recensioni positive dagli ignari utenti (così da indurre altri a scaricarle) e di eludere i sistemi di sicurezza dello smartphone (assomigliando a un’app reale normalmente funzionante).

Alcune di queste applicazioni avevano anche la possibilità di nascondere la propria icona all’utente, rendendo così più complicata la loro rimozione.

Gli annunci intrusivi, una volta attivati, si visualizzavano quando il dispositivo veniva sbloccato, occupando l’intero schermo, con un sistema che prevedeva la loro apparizione ad intervalli regolari e costanti (di solito ogni 5 minuti).

Fortunatamente non si tratta di applicazioni “pericolose” ma hanno di certo la capacità di rendere l’esperienza generale di utilizzo dello smartphone molto meno piacevole ed è per tale motivo che il team del Google Play Store deve riuscire a renderle sempre meno comuni.