Dopo un periodo di test TIM ha portato al debutto la tecnologia Virtual Radio Access Network (vRAN), che consente di migliorare la qualità e l’efficienza dell’attuale rete 4G/LTE e mettere un altro tassello per l’evoluzione verso quella 5G.

La nuova tecnologia, prima testata in laboratorio e ora sul campo, permette di coordinare al meglio i segnali provenienti dai siti radiobase diversi (inter-site Carrier Aggregation ed inter-site Comp); in questo modo è possibile sfruttare al massimo le funzioni dell’LTE Advanced.

Per il debutto è stata scelta la città di Torino, dove è stato installato un server virtuale per la coordinazione dei nodi radio anche a distanze significative (sono 60 i km di distanza da Saluzzo, luogo dove sono situati i siti radiobase), che consente la gestione efficiente del traffico della rete grazie alle nuove funzionalità SON, Self Organizing Network (nuovi metodi di configurazione automatica). Il tutto è stato svolto in collaborazione con Altiostar.

Si tratta della primo operatore in Europa e uno dei primi al mondo ad utilizzare la tecnologia vRAN, che costituisce un ulteriore passo verso il debutto della rete 5G.