Non sono passati ancora due mesi dal 15 giugno quando, finalmente, sono stati abbattuti i costi di roaming all’interno dell’Unione Europea, con grossi vantaggi per gli utenti; in queste settimane abbiamo cercato di fare la maggior chiarezza possibile su questo cambiamento, approfondendo specificatamente ogni singolo operatore nazionale. A quanto pare, però, gli stessi operatori potrebbero aver già iniziato ad individuare metodi alternativi per by-passare – almeno in alcuni casi – i limiti imposti dal Roaming Zero: sarebbe questo il caso di TIM e Vodafone, sotto inchiesta da parte dell’Agcom.

I due colossi della telefonia sono sotto investigazione da parte dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, colpevoli da quanto riportato di non permettere ai propri clienti (circoscritti a solo determinate promozioni) di sfruttare il traffico dati in promozione nei paesi europei dove è crollato il muro del roaming.

Le offerte protagoniste dell’inchiesta sono, nel caso di TIM, la TIM Special Medium, che permette agli utenti di utilizzare in Europa solo 2 dei 4 GB offerti dalla promozione, e Supergiga & Music, che allo stesso modo concede di utilizzare solo 4 GB di traffico al di fuori dell’Italia contro i 10 GB totali offerti dalla promozione. Per Vodafone è invece sotto inchiesta l’offerta Pass Social & Chat, che non permette la navigazione in Europa con il traffico regalato.

Parliamo infatti di offerte e promozioni che prevedono traffico dati “regalato” con l’attivazione, ma queste limitazioni degli operatori si scontrano con quello che è l’obiettivo principe dell’abbattimento dei costi di roaming, ovverosia la libertà di utilizzare il proprio smartphone in Europa senza costi aggiuntivi.

Il commissario Antonio Nicita ha annunciato l’arrivo di richiami ai due operatori durante la prossima settimana, ai quali verrà richiesto di modificare le promozioni per risolvere queste presunte violazioni. Non resta quindi che attendere la risposta di TIM e Vodafone.

Vai a: Migliori offerte telefoniche di TIM, Tre, Vodafone e Wind | Luglio 2017