Xiaomi Mi CC9 è il primo frutto della collaborazione fra Xiaomi e Meitu, produttore storico acquistato da quest’ultimo giusto pochi mesi prima del debutto di un terzetto di smartphone Android  niente male. Mi CC9 è il cavallo di battaglia della serie, un dispositivo che punta subito al sodo con un ampio display AMOLED, con un SoC Snapdragon 710, un comparto fotografico più che completo e una batteria che assicura di arrivare a sera. Non ci troviamo fra le mani un prodotto che stupisce dal punto di vista estetico, ma siamo di fronte a qualcosa che piace per ciò che è in grado di offrire, specie al prezzo col quale arriva sul mercato. E allora, bando alle ciance e scopriamolo in tutti i suoi dettagli.

Caratteristiche tecniche di Xiaomi Mi CC9

Sotto una veste classica e piuttosto sobria si nascondono tante caratteristiche piuttosto interessanti che, scelte con una certa acutezza, rendono Xiaomi Mi CC9 un prodotto piuttosto funzionale, non soltanto in rapporto alla fascia media cui apparterrebbe. Già il suo schermo AMOLED da 6,39 pollici con risoluzione FullHD+ (da 1080 x 2340 pixel) col notch a goccia, il sensore per le impronte digitali integrato e le cornici super sottili mette subito tutti d’accordo. Menzionando poi cose come un Qualcomm Snapdragon 710 con CPU octa core a 2,2 GHz e GPU Adreno 616 con al fianco 6 GB di RAM e 64 o 128 GB di memoria interna, in ogni caso espandibile tramite schede microSD capienti fino a 256 GB, capiamo subito di che pasta è fatto.

Questione fotocamere, Xiaomi non ha certo voluto lesinare alcunché. Dietro ci sono tre fotocamere capeggiate dal solito sensore principale, il Sony IMX586 da 48 megapixel con apertura f/1.79, stabilizzato otticamente. Al suo fianco, la consueta coppia composta da grandangolare più sensore per il calcolo della profondità di campo, il primo da 8 megapixel con apertura f/2.2, il secondo da 2 megapixel con apertura f/2.4. Davanti, dal notch spunta una fotocamera frontale da ben 32 megapixel con apertura f/2.0, uno dei suoi assi nella manica.

Nessuna rinuncia nel comparto sensori e connettività di Xiaomi Mi CC9 visto che sfoggia cose come 4G/LTE, dual SIM, Wi-Fi dual band, Bluetooth 5.0, IR Blaster, GPS, GLONASS, Galileo, presa jack audio da 3,5 mm, porta USB di tipo C, radio FM, e via dicendo. La batteria, infine, dovrebbe garantire senza problemi un’autonomia di una lunga giornata stress considerando i suoi 4.030 mAh. Putacaso non vi bastasse, c’è pur sempre la ricarica rapida a 18 watt per le emergenze.

Design di Xiaomi Mi CC9

Con una scheda tecnica così, gli unici appunti che si potrebbero fare a Xiaomi Mi CC9 riguardano l’estetica. Sì perché lui non è affatto un campione d’originalità col suo notch a goccia e il modulo fotocamere a semaforo posizionato lì al solito posto: esatto, proprio nell’angolo in alto a sinistra. D’accordo, le cornici sono particolarmente ottimizzate, i bordi della scocca posteriore sono curvi per migliorare l’impugnatura e il vetro sfoggia una certa finitura composta da linee di luce cangianti a seconda dei riflessi, davvero carini. Ma nel complesso non può dirsi certo uno smartphone particolare. Le dimensioni sono un po’ al limite, nonostante l’ottimizzazione: 156,8 mm di altezza, 74,5 mm di larghezza e 8,7 mm di spessore per un peso di 179 grammi.

Software e funzioni di Xiaomi Mi CC9

Due parole sul software di Xiaomi Mi CC9, uno smartphone che strizza l’occhio ad Android One, o almeno questa è l’impressione visto da qui (spieghiamo meglio in fondo). A bordo c’è Android 9 Pie personalizzato sulla base dell’interfaccia MIUI 10 di Xiaomi. Tante le ottimizzazioni basate sull’intelligenza artificiale, specie nel campo fotografico che ha goduto certo di grande cura da parte del produttore. Pure gli appassionati di gaming potranno trovare pane per i loro denti grazie alla funzione Game Turbo 2.0 e a un SoC che ben si presta anche all’utilizzo videoludico.

Immagini di Xiaomi Mi CC9

Prezzo e uscita di Xiaomi Mi CC9

Xiaomi Mi CC9 è disponibile all’acquisto in Cina dal 5 luglio 2019 nei colori bianco, blu e nero a un prezzo di 1.799 (circa 232 euro) Yuan per la versione 6 – 64 GB e di 1.999 Yuan (circa 257 euro) per la 6 – 128 GB, prezzi convertiti il giorno della presentazione. Per quanto riguarda lo sbarco europeo non ci sono ancora notizie ufficiali, ma è lecito immaginare arrivi sotto mentite spoglie, chissà se col nome di Xiaomi Mi A3.