In quanto ad app strane, Sony da quest’oggi può dire la sua: come estensione della propria piattaforma per il fitness, Lifelog, l’azienda giapponese sta lavorando un servizio che analizza il cibo che e ne calcola le calorie da una foto scattata.

Una volta esaminata la foto, il sistema cerca di riconoscere il tipo di pietanza, ne calcola le calorie ed i valori nutrizionali, li salva in un database, consiglia una dieta più equilibrata e imposta degli “obiettivi” per gli utenti.

Non sappiamo quanti (e quali) piatti l’app sia capace di riconoscere ma per ora non dovrebbe essere un nostro problema: questa campagna di sensibilizzazione inizia in questi giorni in Giappone e sembra destinata a tutte le aziende che vogliono tener traccia della dieta dei dipendenti e assicurarsi che mangino bene (o forse solo tener traccia? NdR).

L’idea è certamente stramba e potrebbe essere vista sicuramente come un’oppressione dell’azienda sui dipendenti: fareste una foto al vostro pranzo ogni giorno per far sapere (potenzialmente) ai vostri datori cosa mangiate?