Un nuovo brevetto Samsung, scoperto oggi dal blog Galaxy Club, fa pensare alla possibilità che i futuri smartphone del gruppo sud coreano possano integrare un “sensore ambientale”. Dietro al nome altisonante, secondo quanto riportato nella documentazione del brevetto, ci sarebbe un sistema di misurazione della qualità dell’aria.

La soluzione sembra particolarmente indicata per le città dove il livello di inquinamento è particolarmente elevato, Pechino solo per citare la più famosa, ma anche alcune città italiane soffrono di questo problema in maniera cronica. Per il momento è stata presentata una domanda di brevetto, per cui potrebbe essere necessario parecchio tempo prima di vedere una simile soluzione sugli smartphone Samsung.

Il sensore dovrebbe analizzare l’aria alla ricerca di agenti nocivi, suggerendo all’utente le misure precauzionali da adottare per evitare problemi. Il sensore dovrebbe essere integrato nel display, senza quindi occupare spazio aggiuntivo, ma quale sarà lo smartphone che porterà al debutto non è ancora noto. Ammesso che Samsung sia ancora interessata, visto che la domanda di brevetto è stata presentata un anno e mezzo fa.