L’ultimo trimestre del 2017 ha fatto registrare un calo nelle vendite del 5,6% rispetto allo stesso periodo del 2016, con un totale di 408 milioni di unità. Si tratta del primo calo nelle vendite dal 2004 e nemmeno un colosso come Samsung è riuscito a rimanere immune al calo generalizzato, secondo quanto riportano i dati pubblicati da Gartner.

Anche il produttore sud coreano ha fatto registrare un calo nelle vendite del 3,6% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, ma è riuscito a mantenere la prima posizione con il 18,2% del mercato, appena davanti ad Apple con il 17,9%. La top five è completata da Huawei, Xiaomi, le uniche due ad avere un trend positivo, e OPPO.

Xiaomi in particolare ha fatto registrare una crescita del 79% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, dato che ha permesso alla compagnia di Lei Jun di raggiungere nuovi record di vendita. Tra le cause che hanno portato al calo delle vendite c’è la mancanza di smartphone di qualità nella fascia bassa del mercato e alla tendenza, da parte degli utenti, di acquistare smartphone di qualità che vengono tenuti più a lungo che in precedenza.

Guardando all’intero 2017 Samsung cresce dello 0,4% rispetto allo scorso anno, passando dal 20,5% al 20,9%, mantenendo la leadership davanti ad Apple e Huawei, mentre Xiaomi, nonostante una strepitosa seconda metà dell’anno, non rientra nei primi cinque produttori al mondo.

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