Samsung è solita utilizzare almeno due diversi SoC per i propri smartphone, affidandosi alle soluzioni proposte da Qualcomm oltre che alla soluzione interna rappresentata da Exynos. Quest’anno però, visti i problemi che hanno afflitto il SoC Snapdragon 810, Samsung ha preferito utilizzare il proprio Exynos 7420 per tutta la gamma di flagship, a partire da Galaxy S6 per finire con Galaxy Note 5.
Quest’anno sembra confermata l’ipotesi di versioni differenti di Samsung Galxy S7 destinate ai vari mercati, con Exynos 8890 dedicato ai mercati asiatici ed europei e Snapdragon 820 per Stati Uniti e Cina, mentre una versione dotata di Exynos 7422 dovrebbe essere riservata al solo mercato indiano. Secondo alcune informazioni circolate nei mesi scorsi Samsung sarebbe stata intenzionata a produrre unità dotate di SoC Exynos in numero maggiore rispetto a quelle con SoC Snapdragon.
In realtà sembra che le due versioni di Samsung Galaxy S7 verranno realizzate con un rapporto 1:1 ed entrambe disporranno di un modem LTE Cat.12 in grado di garantire, in presenza di reti adeguate, velocità di download fino a 600Mbps. Samsung avrebbe già avviato la fase di produzione di massa relativa ad Exynos 8890 ma anche per Snapdragon 820, che ricordiamo verrà costruito dalla stessa Samsung, dovrebbe presto iniziare la produzione in quantità.
Secondo le ultime indiscrezioni Samsung Galaxy S7 dovrebbe essere presentato in gennaio ed essere commercializzato ne mese di febbraio, anticipando quindi la concorrenza che vorrà sfruttare la vetrina offerta dal Mobile World Congress in programma nel mese di marzo a Barcellona.