La redazione di SamMobile è entrata in possesso di una vera e propria valanga di informazioni riguardanti il Samsung Galaxy Note 4 che verranno lentamente diffuse nel corso delle prossime settimane. Quest’oggi, per iniziare in bellezza, sono state pubblicate le specifiche complete – sia hardware che software – delle due fotocamere del prossimo phablet coreano.

Partiamo dalla risoluzione. Il Note 4 monterà un sensore posteriore da 16 megapixel (IMX240) con stabilizzatore ottico dell’immagine (OIS); la camera anteriore, viceversa, sarà da 3.7 megapixel e potrà catturare video in WQHD (2560*1440 pixel) a 30 fps.

Le foto a 16 megapixel verranno realizzate in 16:9 e avranno una risoluzione di 5312×2988 pixel, mentre i video potranno essere girati in UHD (3840×2160 pixel) a 30 fps. Queste le specifiche complete:

Foto

  • • 16MP (5312×2988 | 16:9)
  • • 12MP (3984×2988 | 4:3)
  • • 9MP (2976×2976 | 1:1)
  • • 8MP (3264×2448 | 4:3)
  • • 6MP (3264×1836 | 16:9)
  • • 2.4MP (2048×1152 | 16:9)

Video

  • • UHD (3840×2160 | 16:9 | 30FPS)
  • • WQHD (2560×1440 | 16:9 | 30FPS)
  • • Full HD (1920×1080 | 16:9 | 30/60FPS)
  • • HD (1280×720 | 16:9 | 15/30/120FPS)
  • • VGA (640×480 | 4:3 | 30FPS)

Stando alle informazioni diffuse finora, il Galaxy Note 4 dovrebbe integrare anche un nuovo sensore, denominato Side Touch, che farà le veci del pulsante fisico dedicato e potrà essere utilizzato per scattare foto rapidamente.

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Le varie modalità di scatto che abbiamo imparato a conoscere sui precedenti modelli Samsung, da ultimo il Galaxy S5, saranno presenti anche sul nuovo phablet e verranno integrate con quattro nuove aggiunte, tre delle quali dedicate alla sola fotocamera anteriore: Wide Selfie, Selfie, Selfie Alarm. La quarta sarà invece denominata Create a GIF File.

L’interfaccia della fotocamera sarà identica a quella vista su S5 ma Samsung è attualmente al lavoro sull’implementazione di un sistema di avvio rapido direttamente dallo standby basato su una semplice gesture.

La presentazione fissata per il 3 Settembre si avvicina. La famiglia Galaxy Note saprà sorprenderci ancora?

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