Nel 2013 Samsung ha avviato il programma Samsung Research Funding Program for Future Technologies allo scopo di sviluppare nuovi materiali e tecnologie, alcune delle quali futuristiche. Nel 2016 il colosso sud coreano lavorerà a 12 progetti suddivisi in tre principali aree, in particolare batterie a ricarica rapida, nuovi materiali per le parti esterne e intelligenze artificiali per i dispositivi intelligenti.

La metà dei progetti si concentrerà proprio su quest’ultimo aspetto e prevede lo sviluppo di chip dedicati al deep learning da installare su dispositivi intelligenti che potranno così imparare da soli senza doversi appoggiare a sistemi cloud o a soluzioni basate su server remoti. Per quanto riguarda la ricarica rapida invece Samsung  si sta concentrando su un sistema che dovrebbe garantire l’80% della ricarica in appena 10 minuti.

Non meno importanti sono i progetti dedicati alla ricerca di nuovi materiali da utilizzare per la costruzione dei propri dispositivi, tra cui nuove leghe metalliche flessibili e in grado di mantenere la trama naturale del metallo. Tutte le novità saranno integrate nei nuovi prodotti Samsung, sia per quanto riguarda smartphone e tablet ma anche, e soprattutto, nella nuova generazioni di dispositivi IoT (Internet of Things) che stanno diventando sempre più parte integrante delle nostre vite.