Samsung ha recentemente depositato un brevetto per quello che a tutti gli effetti sarebbe uno smartphone pieghevole. Tuttavia non si tratta di un dispositivo che si chiude “a conchiglia” come quelli a cui eravamo abituati nel passato, ma la cerniera sarebbe posta a metà dello schermo, conferendo così la possibilità di una chiusura “a portafoglio”.
Ricordiamo che Samsung presenta un gran numero di brevetti ogni anno, ma la maggior parte di essi non vede la luce, o per difficoltà tecniche, o legate al mercato, o a scelte interne.
Un ulteriore aspetto interessante e curioso di questo nuovo ipotetico telefono sarebbe legato alla presenza di un piccolo proiettore integrato: non una novità in casa Samsung, considerato che già il Galaxy Beam ne aveva uno, ma in questo caso si potrebbe pensare ad un dispositivo in grado di riprodurre ologrammi tridimensionali.
In ogni caso, l’importanza di questa notizia risiede anche nell’innovazione che, oggettivamente, Samsung ha portato e continuerà a portare nel mondo della telefonia mobile: nel 2015, ad esempio, le due più importanti introduzioni sono state il display curvo su Galaxy S6 Edge e il super tablet da 18 pollici Galaxy View.
Non saremmo stupiti, dunque, di vedere uno smartphone pieghevole targato Samsung nei prossimi mesi, anche se molto verosimilmente nulla di simile verrà presentato prima del 2017.