Dopo il disastro di Galaxy Note 7, il colosso coreano per il futuro ha davanti a sé la grossa sfida della riconquista della fiducia dei consumatori. La conferma dell’impegno di Samsung arriva direttamente da uno dei manager più importanti dell’azienda, Gregory Lee, CEO di Samsung Nord America, il quale ha spiegato gli obiettivi che i vertici hanno fissato per l’anno a venire.

Dalle parole rilasciate durante la conferenza GSMA Mobility Live che si è tenuta ad Atlanta, negli Stati Uniti, Lee ha definito il 2017 come un “anno tremendo per la ricostruzione del brand e della fiducia“. Durante l’evento americano, non sono mancati i riferimenti alla vicenda del Samsung Galaxy Note 7.

Gregory Lee ha precisato che l’ultimo richiamo dei Galaxy Note 7 è stato completato all’80% e che i dipendenti dell’azienda hanno lavorato ininterrottamente negli ultimi cinquanta giorni per far sì che si arrivasse all’attuale risultato. Il CEO ha anche sottolineato che l’azienda non ha ancora trovato la causa vera e propria del problema che ha coinvolto il phablet:

“Stiamo esaminando ogni aspetto del prodotto, del processo, per fare in modo di poter dire con totale fiducia che sappiamo esattamente quali sono stati i problemi e come prevenirli in futuro”

Tutto ciò mette il luce l’impegno del colosso coreano nel recuperare la fiducia dei consumatori; la strada è davvero lunga e difficile ma le giuste scelte con il futuro Galaxy S8 potrebbero garantire a Samsung una ripresa meno dolorosa.