Samsung Galaxy Note 10 Plus ha la possibilità di ricaricarsi velocemente a 45 Watt invece che a 25 Watt come grazie al caricabatterie incluso in confezione grazie alla tecnologia Super Fast andando ad aumentare in modo sensibile e notevole la rapidità per ridare succo alla batteria.

Basti pensare che la generazione precedente di Note si fermava ad appena 15 Watt. La base è l’utilizzo di USB Power Delivery invece che la Quick Charge di Qualcomm come nel 2018. Quali sono le prestazioni e le caratteristiche della super ricarica e vale davvero la pena spendere circa 50 euro per questa opzione per il solo modello 10 Plus? Domanda più che legittima visto che Note ha brutti precedenti con queste soluzioni.

Come preannunciato, la ricarica a 45 Watt è resa possibile dalla specifica USB Power Delivery Programmable Power Supply (PPS) apparsa per la prima volta dalla versione 3.0 che gestisce al meglio il voltaggio senza surriscaldare troppo il dispositivo.

Nel caso specifico di USB Power Delivery, l’implementazione di Samsung richiede 10 V, ma aumenta l’amperaggio a 4.5 A producendo appunto 45 Watt. Come paragone il caricatore da 25W utilizza una combinazione di 11 V / 2.25 A per ottenere un totale di 24.75 Watt.

Tipicamente, USB PD sfrutta una combinazione 15 V / 3 A per dispositivi compatibili con la ricarica 45Watt, ma l’adattatore Samsung è speciale anche se richiederebbe un cavo da 5 A per sprigionare tutta la sua potenza, come si può leggere sul sito britannico di Samsung.

Non è ben chiaro perché Samsung abbia utilizzato specifiche diverse rispetto allo standard di USB Power Delivery, molto probabilmente Samsung è riuscita a ottimizzare le prestazioni senza compromettere il corretto funzionamento della batteria. Anche altri produttori come Huawei e Oppo optano per correnti più spinte per le proprie soluzioni proprietarie con benefici soprattutto nella fase di carica sotto il 50%, quando si può avere la massima spinta dalla ricarica veloce.

Foto: Digikeys

Optando per USB Power Delivery 3.0 e PPS, la scelta di qualsiasi caricabatterie USB Power Delivery di terze parti non raggiungerà la velocità massima di ricarica rapida per Galaxy Note 10 Plus. Al contrario, è necessario appoggiarsi a un modello che supporti specificamente la modalità USB Power Delivery 3.0 Programmable Power Supply e che sia in grado di gestire fino a 4.5 A di corrente. Una scelta molto difficile al momento.

Per il cavo da 5 A richiesto, o ci si basa su un USB type-C da 5 A oppure su un USB 3.1 di seconda generazione in grado di supportare fino a 100 W (come per i notebook), se ne trovano su Amazon anche a meno di 20 euro.