A sei mesi di distanza dalla presentazione del primo modello, Samsung Galaxy Watch Active 2 è venuto alla luce lasciando qualche perplessità sul suo posizionamento. Samsung sa bene che nei clienti possa nascere qualche dubbio di troppo su quale scegliere fra i due, perché per inciso, rimangono entrambi a catalogo.

E proprio per questo ecco che con un’infografica piuttosto completa la casa sudcoreana presenta il suo nuovo gioiellino con tutte le sue funzionalità principali, tanto per chiarire meglio le cose.

Come potete vedere si parla di design, sia per quanto riguarda la costruzione e i materiali, accenno alla ghiera digitale compreso, sia per il software che ci sta dentro, delle funzioni di tracciamento delle attività quali Running Coach (sorta di programmi di allenamento preinstallati), monitoraggio dello stress e del sonno, oltre che delle attività sportive.

Spazio anche alla questione connettività di Samsung Galaxy Watch Active 2, con l’accenno al supporto alle connessioni LTE (per il modello dedicato ovviamente), alla ricarica wireless, alle funzioni di controllo remoto della fotocamera dello smartphone, all’integrazione con Spotify, alla traduzione automatica disponibile in più di 16 lingue, e My Style, una funzione curiosa che abbina la watch face dell’orologio a seconda dei propri vestiti che si indossano (in pratica funziona così: scattando una foto, lui abbina colori e trama per una watch face dedicata che fa pendant).

Certo, non c’è un vero e proprio confronto col modello originale nato assieme ai Galaxy S10, ma rispetto a lui basti sapere che Samsung Galaxy Watch Active 2 guadagna la disponibilità in due modelli, in una batteria più capiente, seppur incastonata in una scocca un filo più spessa (10,5 vs 10,9 mm di spessore), in un sensore per il rilevamento del battito cardiaco migliorato e compatibile con la funzione ECG, in una versione LTE, e in un software più completo e aggiornato.

Restano da conoscere i prezzi per il nostro mercato, ma sappiamo già, in base a quanto intravisto negli altri mercati dove è già disponibile, che ci sarà un bell’aggravio, suppergiù del 40% in più o quasi, purtroppo.