La Corte Suprema degli Stati Uniti ha accettato la domanda di Apple di rivedere le richieste di risarcimento danni contro Samsung a causa della violazione dei brevetti inerenti il design, dando all’azienda coreana la possibilità di ridurre considerevolmente la cifra, precedentemente pattuita, da pagare.

Questo non garantisce che Samsung otterrà ciò che vuole, ma è un’opportunità per rinviare, se non annullare, un nuovo processo imminente.

La revisione potrebbe rappresentare un passaggio importante, anche nelle future dispute sui brevetti come questa: se Samsung prevalesse, le aziende averebbero meno incentivi a citare in giudizio una concorrente che viola i propri brevetti.

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