È iniziato da poco il roll out della prima versione beta di One UI 2.0, basata su Android 10, per il trio di flagship Samsung, vale a dire Samsung Galaxy S10e, Galaxy S10 e Galaxy S10+.

Se volete a tutti i costi provare la nuova interfaccia, ma non siete riusciti a entrare nel programma beta, non disperate, visto che è possibile installare la nuova ROM senza dover effettuare operazioni particolarmente complesse. Ovviamente se non avete un minimo di dimestichezza con questo genere di operazioni vi sconsigliamo di iniziare un’operazione che, se eseguita in maniera non corretta, potrebbe danneggiare il vostro smartphone.

Vi ricordiamo inoltre di effettuare un backup completo dei vostri dati, per non perderli nel corso delle operazioni. Seguendo il metodo riportato da XDA Developers, non verrà toccato il contatore KNOX, da sempre incubo per i possessori di un dispositivo Samsung.

Dovrete innanzitutto scaricare gli strumenti della piattaforma SDK da questo indirizzo, scompattarli sul desktop. copiare il file update.zip, da scaricare con i link che vi forniamo qui sotto, e aprire un prompt dei comandi dalla cartella. A questo punto dovete spegnere lo smartphone e riaccenderlo tenendo premuti, oltre al tasto di accensione, anche il tasto Bixby e il tasto Volume Su.

Questo vi farà entrare nella modalità Recovery, da dove dovrete scegliere la voce Aggiorna via ADB. Collegate lo smartphone al vostro computer con il cavo originale e digitate il comando adb devices. Dopo aver verificato che lo smartphone sia stato correttamente riconosciuto digitate il comando adb sideload update.zip.

Il processo richiederà un po’ di tempo, durante il quale dovrete tenere lo smartphone acceso e collegato al PC. Al termine della procedura il vostro Galaxy S10 si riavvierà e completerà l’aggiornamento, permettendovi di testare la più recente versione di Android.

Ecco i link ai file da scaricare, una volta terminato il download ricordate di rinominare il file in update.zip. Dopo aver completato l’aggiornamento tornate in modalità recovery ed effettuate la pulizia della cache. Ricordate infine che non essendo iscritti alla beta non riceverete gli aggiornamenti via OTA e dovrete procedere all’installazione di nuove versioni seguendo il metodo riportato qui sopra.