L’argomento è ricorrente, soprattutto nel momento in cui si profila un imminente aggiornamento di sistema: è possibile “sbrandizzare” il proprio smartphone Samsung senza intaccare la garanzia? Quali rischi comporta e quali sarebbero gli eventuali vantaggi?

Considerato il ritardo che si sta accumulando per il rilascio di Android 7.0 Nougat per Samsung Galaxy S7 e S7 Edge sono in molti a chiedersi se il proprio device “brandizzato” dovrà subire ulteriori attese.

Abbiamo creato una semplice video guida che vi spiega passo-passo come effettuare l’installazione del firmware originale NO-BRAND.

Vi ricordiamo che si tratta di un’operazione che non invaliderà in alcun modo la garanzia né creerà alcun tipo di problema nel ricevimento di futuri aggiornamenti, unica scocciatura è rappresentata dal fatto i dati verranno cancellati per cui sarà necessario prima di tutto procedere con un backup per poi ripristinare a procedura terminata.

A tal proposito consigliamo di utilizzare Samsung Smart Switch scaricabile gratuitamente che vi servirà anche per installare i driver necessari al proseguimento della guida.

Gli altri pre-requisiti sono:

Per maggiore comodità vi suggeriamo di seguire i passaggi in forma scritta sulle guide presenti sul nostro forum e raggiungibili dai seguenti link:

Sbrandizzare Samsung Galaxy S7 e S7 Edge video guida

Rischi e vantaggi

Se le varie operazioni vengono fatte per bene i rischi sono nulli, se si sbagliano alcuni procedimenti allora si potrebbe incorrere in alcuni problemi.

L’errore più comune in cui si incappa è quello di tentare l’installazione di un firmware sbagliato sul proprio smartphone.
La conseguenza è un bootloop del dispositivo (lo smartphone si riavvia continuamente).

E’ quindi importantissimo scegliere il firmware corrispondente al proprio modello, contrassegnato dal “codice modello” visibile nelle impostazioni -> info sul dispositivo.
Per uscire da un eventuale bootloop del device è comunque semplicemente necessario ripetere le operazioni e fare un reset ai dati di fabbrica da recovery, è tutto spiegato sul nostro forum.

Aggiornamenti OTA

Seguendo questa guida non dovreste avere problemi nel ricevere i futuri aggiornamenti OTA, per esserne certi vi basta controllare di possedere il corretto codice CSC (Country Sales Code). Per farlo è sufficiente scaricare l’app Phone Info Samsung e leggere nella scheda codice CSC.

Se tutto è andato per il meglio, in corrispondenza di CSC Attivo la dicitura deve essere ITV, significa che il vostro device viene riconosciuto come NO-BRAND Italia, con lo stesso codice identificativo del firmware che avete installato.
Ciò vi garantirà il ricevimento degli aggiornamenti OTA in futuro.

Se non dovesse essere così occorre ripetere la procedura ma effettuando un factory reset da recovery prima e dopo l’installazione del nuovo firmware. E’ sufficiente seguire i seguenti passaggi:

  • spegnete il device
  • accenderlo tenendo premuto (Volume +) + (Home) + (power)
  • comparirà una schermata blu seguita subito dopo da una a sfondo nero con alcune scritte (siete in recovery)
  • muovetevi con i tasti del volume su “wipe data/factory reset” e confermate con il tasto power, lo stesso nella schermata successiva
  • muovetevi su “power off” per spegnere il dispositivo, quindi seguite i passaggi spiegati in video
  • dopo l’installazione del firmware ripetere questi passaggi

Perchè sbrandizzare?

I vantaggi di avere un firmware no-brand sono sostanzialmente la totale assenza di app proprietarie del brand preinstallate e la sicurezza di ricevere gli aggiornamenti di sistema e le patch di sicurezza in anticipo rispetto ai firmware branded.

Per una assistenza puntuale rivolgetevi in via preferenziale alle pagine dedicate alle guide sul nostro forum, altrimenti per veloci consigli siamo a disposizione nel box dei commenti.

Avete già “sbrandizzato” il vostro Galaxy? Per problemi più tecnici potete rivolgervi nel nostro Forum.

L’autore dell’articolo e TuttoAndroid non si assumono nessuna responsabilità su eventuali danni causati allo smartphone seguendo questa procedura, si tratta di un procedimento adatto solo ad utenti consapevoli di ciò che stanno facendo.