Secondo una recente relazione di Strategy Analytics, la differenza del prezzo di vendita tra gli smartphone Samsung e Apple è aumentata nell’ultimo trimestre del 2016; per iPhone in quel periodo si parla di 692 dollari mentre per Samsung abbiamo una media di 227 dollari. Ciò significa che il divario tra i prezzi medi ha raggiunto un nuovo record di 465 dollari.

Questo non ci deve sorprendere: l’evidente disparità è dovuta a differenti scelte di marketing che le due aziende hanno deciso di adottare. Apple si è sempre concentrata su prodotti premium mentre Samsung, dalla grande richiesta di dispositivi entry-level e mid-range da parte di mercati emergenti, vende smartphone mirati a una più ampia fascia di mercato. Il prezzo varierà quindi da dispositivo a dispositivo; ci sono i Galaxy S di fascia alta, la fascia media A e i dispositivi J e C a basso costo.

Per fare un esempio, nel 2012 gli smartphone venduti dall’azienda sudcoreana avevano un prezzo medio di 438 dollari, mentre Apple contemporaneamente vendeva a un prezzo medio di 600 dollari. Il rapporto tra queste due realtà ci porta a pensare che il gap di prezzi aumenterà anche in futuro, che sia per l’aumento del prezzo degli iPhone o per la riduzione del costo degli smartphone di Samsung.

Con il decimo anniversario di iPhone dietro l’angolo sappiamo già quale delle due società sarà responsabile dell’allargamento del margine. Non siete d’accordo?