Samsung Galaxy S7 e Samsung Galaxy S7 Edge sono in vendita in Italia da venerdì scorso, dopo meno di un mese dalla loro presentazione ufficiale al MWC. Entrambi i dispositivi fanno notizia non solo per il loro caratteristico design, ma anche per il prezzo elevato (NdR, 729 € per S7, 829 € per S7 Edge). C’è una domanda che in tanti si pongono: quanto costa a Samsung produrre Galaxy S7?

Secondo un’indagine della società di ricerca IHS, che ha smontato il dispositivo pezzo per pezzo, il costo di produzione di Samsung Galaxy S7 sarebbe di soli 255 dollari (ovvero circa 230 euro). Considerando che il prezzo di vendita negli Stati Uniti è di 670 dollari, l’azienda sudcoreana avrebbe un margine di guadagno di ben 415 dollari per ogni dispositivo venduto (e in Italia salirebbe a 500 euro).

I componenti più costosi di Galaxy S7 sarebbero il display Super AMOLED e il SoC Qualcomm Snapdragon 820 (NdR, la versione Snapdragon è destinata al mercato statunitense), seguiti dal modulo della fotocamera da 12 megapixel. Il costo di produzione dello smartphone non sorprende affatto, ma bisogna considerare che il guadagno di Samsung è al lordo delle spese di marketing, di distribuzione, di ricerca e sviluppo. Considerando il costo di produzione, ritenete che il prezzo di vendita di Galaxy S7 sia giusto?

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