A volte capita che alcuni smartphone non riescano a riprodurre contenuti video di servizi a pagamento in versione HD. Nonostante il dispositivo supporti tale qualità e anche se la connessione è abbastanza potente da permettere ben altro, i video risultano avere una qualità bassa. Tale inconveniente è dovuto al DRM. Ci sono alcuni produttori di smartphone che in passato hanno avuto problemi in merito e tra questi c’è Xiaomi.

Il produttore cinese ha più volte gestito male tale questione finendo per portare sul mercato smartphone non in grado di riprodurre video in alta definizione. All’inizio di quest’anno sembrava che avesse risolto tutto riuscendo a garantire la certificazione necessaria di Google, la Widevine L1, ma l’arrivo del Redmi Note 8 Pro ha cambiato le carte in tavola. Niente video in HD.

In realtà, in questo caso la situazione sembra essere un’altra. Il dispositivo in questione risulta effettivamente avere la certificazione corretta, ma per qualche motivo Netflix e altri servizi a pagamento, come Amazon Prime Video, non la riconoscono. Tale scoperta risulta abbastanza positiva in quanto si tratta di un inconveniente software che potrebbe venir risolto tramite una patch futura di Xiaomi.

Xiaomi, comunque, fa sapere che è a conoscenza del problema e che sta lavorando per risolverlo. In attesa di questo arrivo, si può sempre ricorrere a rimedi non ufficiali, ma sono sempre rischiosi. Se avete un Redmi Note 8 Pro e guardate spesso video su piattaforme come Netflix, vi consigliamo di aspettare pazientemente.