Xiaomi è ormai un’azienda che non richiede presentazioni, essendosi da tempo conquistata un posto tra i maggiori produttori di smartphone, conquistando una grande fetta di pubblico globale grazie all’eccezionale rapporto qualità/prezzo dei suoi prodotti. Quest’oggi abbiamo tra le mani l’ultimo budget phone della casa cinese, ossia il fratello minore del già recensito RedMi 2. Ringraziando TinyDeal per averci mandato questo sample non perdiamo ulteriore tempo, ed andiamo a esaminare nel dettaglio Xiaomi RedMi 2A.

Video Recensione di Xiaomi RedMi 2A

Hardware & Connettività

Il display sul pannello frontale del RedMi 2A è un pannello IPS da 4.7 pollici HD. In quanto a componentistica hardware troviamo un processore Leadcore L1860C – quad-core alla frequenza di 1,5 GHz – accompagnato dalla GPU Mali T628 MP2, 1 GB di RAM e 8 GB di memoria interna non espandibile, di cui solo 5,9 sono realmente disponibili all’utente. Le fotocamere sono da 8 e 2 megapixel, con singolo flash LEDad accompagnare quella posteriore. La batteria è da 2200 mAh ed è rimovibile.

Parte Telefonica & Antenne

In quanto a connettività sono presenti WiFi 802.11 b/g/n e supporto al Dual SIM con due slot micro SIM, ma con supporto solo alle reti 2G in Italia. Mancano dunque 3G e 4G, fatto molto grave per il 2015, che va a compromettere purtroppo l’usabilità dello smartphone in mobilità. Oltre a questo troviamo Bluethoot 4.0, Wi-Fi Hotspot e Tethering, USB OTG e la radio FM. In quanto a geolocalizzazione sono presenti le tecnologie A-GPS, Glonass e Beidou che funzionano abbastanza bene e garantiscono un fix della posizione nella media.  La ricezione è buona, non ci sono problemi di perdite del segnale ma come già specificato è presente solo il 2G.

Design, Ergonomia & Materiali

Xiaomi RedMi 2A è uno smartphone che in quanto a dimensioni risulta perfetto per l’uso ad una mano: 134 x 67.1 x 9.4 mm in 133 grammi di peso distribuiti in modo equilibrato, donando allo smartphone un’ottima ergonomia in ogni occasione. La scocca è interamente in policarbonato liscio disponibile in varie colorazioni, con una sensazione al tatto molto piacevole ma al contempo non scivolosa, e rimovibile per accedere a batteria, SIM e microSD.  I bordi leggermente smussati e la qualità dei materiali donano un buon grip e fanno quasi scordare che si tratta di uno smartphone così economico.

I pulsanti di accensione e controllo del volume in metallo si trovano sul lato destro in una posizione abbastanza comoda da raggiungere, mentre sulla parte superiore troviamo il jack da 3,5 mm. Il lato sinistro è sgombro di qualsiasi tipo di cosa ed in basso c’è il connettore microUSB affiancato dal microfono principale di chiamata. Sulla parte frontale, sotto il display sono presenti 3 pulsanti fisici capacitivi rossi ma non retroilluminati, mappati come indietro, home e menù. Sotto al tasto home c’è poi un LED multicolore per segnalare le notifiche.

Display, Audio & Multimedia

Il display di Xiaomi RedMi 2A è un’unità IPS da 4.7 pollici con risoluzione di 1280 x 720 pixel (HD), per una densità pari a circa 312 ppi. Il pannello sembra esattamente lo stesso già visto su RedMi 2 e la riproduzione dei colori è abbastanza buona, ad eccezione dei neri che sono invece veramente poco profondi e quasi tendenti al grigio chiaro. I bianchi invece non sono dei più brillanti che si possano desiderare, ma convincono comunque. Gli angoli di visuale sono quasi perfetti ed anche la luminosità minima e massima riesce a convincere in tutte le situazioni.

redmi2a_4

Il piccolo altoparlante mono si trova sul retro di fianco alla fotocamera, sotto due feritoie che fungono da griglia. Il volume è abbastanza alto e pulito anche se spinto al massimo della rumorosità, mentre se si poggia lo smartphone su una superficie piana il suono non viene molto attenuato grazie alla fotocamera leggermente sporgente che lascia passare il suono. La riproduzione tramite delle cuffiette è buona e quando queste sono collegate è possibile ascoltare la radio FM tramite un’app dedicata. L’audio in chiamata è ben udibile e chiaro. In quanto a riproduzione multimediale Xiaomi RedMi 2A riesce a gestire con il suo player video integrato tutte le estensioni di file video, compreso l’audio dei file MKV, ma va un po’ a scatti quando gli si da in pasto un file con codifica H265.

Fotocamera

Xiaomi RedMi 2A presenta sul retro una fotocamera da 8 megapixel con apertura f2.1 e sul fronte un sensore da 2 megapixel. Dal lato software l’interfaccia grafica di MIUI permette di applicare filtri in tempo reale agli scatti, tra i quali alcuni sono molto interessanti per delle foto “artistiche”. Tra le varie modalità d’uso è presente quella manuale per controllare i valori ISO e il bilanciamento del bianco,  ma non troviamo tutte le classiche modalità visto che si tratta comunque di un budget phone. Il tempo di messa a fuoco e scatto è rapido e non ci sono problemi con la messa a fuoco automatica.

redmi2a_camera

Parlando invece di qualità degli scatti siamo rimasti piacevolmente sorpresi. La fotocamera si comporta bene in condizioni di buona illuminazione, con un po’ di rumore video ma nulla di eccessivo. Quando la luce scende un po’ l’HDR riesce a compensare leggermente, sebbene vada a rovinare un po’ i colori facendo diventare tendenti al blu. Ovviamente trattandosi comunque di uno smartphone economico non ci si può aspettare miracoli, ed infatti in condizioni di scarsa illuminazione il rumore sale molto e gli scatti degradano velocemente di qualità. Utilizzando il flash viene esaltato un po’ troppo il soggetto in primo piano, tanto che spesso bisogna scattare più di una foto per non ritrovarsi un soggetto totalmente bianco. Tutto sommato, comunque, sono rimasto soddisfatto delle foto e dei video, vista la fascia di prezzo.

Batteria & Autonomia

La batteria da 2200 mAh è uno dei punti di forza di Xiaomi RedMi 2A, riuscendo a garantire un’autonomia molto buona pur in un corpo leggero. Con un uso moderato si riesce tranquillamente ad arrivare a dopo cena con 5 ore di schermo acceso, dove con uso moderato si intende due account email in sincronizzazione, uso di vari servizi di messaggistica e un po’ di navigazione web e social. Con un uso più leggero si riesce invece ad arrivare a tarda notte con della carica residua e 4 ore di schermo acceso. Uso intenso invece non è facile da provare proprio perchè non riesce a reggerlo in quanto a prestazioni il processore, come vedremo nella sezione dedicata. In quanto a surriscaldamento Xiaomi RedMi 2A non presenta particolari problemi di temperatura nemmeno in queste giornate di caldo intenso, nemmeno se posto un po’ sotto sforzo.

redmi2a_batteria

Software

Per quanto riguarda il comparto software ci troviamo di fronte alla MIUI nella sua versione 6.5.4, basata su Android 4.4.4 KitKat. Va segnalato che per ora è presente solo la versione in lingua inglese, su cui abbiamo condotto i nostri test, e probabilmente non sarà mai disponibile la versione multilingua con l’italiano integrato.  Il launcher è sprovvisto di drawer, dunque tutte le app installate andranno a posizionarsi tra i widget della home. A tal proposito è molto utile l’opzione per poter spostare velocemente varie app tra le schermate, oltre ovviamente al fatto di poter creare grandi cartelle di applicazioni. In quanto ad interfaccia grafica MIUI si presente come un sistema molto colorato e minimale, ma con una serie di animazioni veramente curate fin nei minimi dettagli. Nonostante questa versione presenta un sistema basato su KitKat, sono presenti tutte le chicche della MIUI v6 basata su Lollipop, come le notifiche heads up, le notifiche nella schermata di sblocco o ancora lo sblocco tramite dispositivo indossabile Bluethoot accoppiato. Il pannello dei quick setting poi è molto completo e contiene tantissime scorciatoie, oltre che i controlli per la riproduzione musicale, risultando uno strumento utilissimo nell’uso di tutti i giorni. La gestione del comparto dual SIM è abbastanza buona. Nel menù  dedicato si trovano tutte le impostazioni per le preferenze riguardo al tipo di connessione o la priorità SIM nelle chiamate. Comunque nell’app del dialer – che tra l’altro offre la possibilità di registrare le chiamate –  ci sono due tasti di inizio chiamata per le due SIM, così come ogni volta che selezioneremo di chiamare un numero tra i contatti ci verrà chiesto nuovamente con quale SIM andare ad utilizzare. Lo stesso vale ovviamente anche per l’applicazione dei messaggi.

redmi2a_software1

 

La luminosità automatica adattiva funziona molto bene ed è regolabile come intensità di preferenza dallo slider presente nel pannello dei quick setting. Il range di luminosità varia dal molto scuro fino all’estremamente brillante, in modo da garantire una visione ottimale sotto ogni luce. I tasti fisici sotto al display sono regolabili via software come funzioni alla pressione prolungata e retroilluminazione. Sono inoltre presenti veramente tantissimi volumi differenti, da quello per le notifiche, all’audio multimedia e passando per l’audio della sveglia o quello collegato ai dispositivi Bluethoot. Sono presenti varie modalità d’uso per adattarsi a tutte le occasioni: con la modalità non disturbare è possibile andare a creare delle priorità in stile Lollipop, mentre con la modalità Lite lo smartphone si riavvierà con uno stile grafico a quadratoni e scritte enormi più user-friendly per le persone di una certa età. La modalità per l’uso ad una mano permette poi di rimpiccolire l’area attiva del display, ma non risulta utilissima in uno smartphone già così compatto. Le app preinstallate di Xiaomi costituiscono un’ottima suite per tutte le esigenze di base e la loro grafica rispetta lo stile minimale di tutta la ROM, risultando coerente e visivamente intrigante.

Prestazioni

Nella prova di navigazione web Xiaomi RedMi 2A non si comporta benissimo con il browser stock di MIUI, ma passando a Chrome tutto risulta molto più fluido, con solo un po’ di refresh delle immagini sui siti più pesanti ma senza particolari impedimenti nella fruibilità dei contenuti. Parlando invece di gaming nella nostra classica prova di gioco a Real Racing 3 lo smartphone in modalità performance non riesce a reggere il gioco e il risultato porta a significativi cali di framerate e poca fluidità, per un’esperienza non consigliabile. C’è comunque da dire che Xiaomi RedMi 2A ha dei non così sporadici rallentamenti e brevi lag nell’uso quotidiano, normali per la fascia di prezzo ma dovuti principalmente al fatto che MIUI va a richiedere molta RAM e del 1 GB totale solo 300 MB sono disponibili all’utente. In quanto a benchmark su Antutu 5 lo smartphone è riuscito a fare un punteggio di 22’285 punti.

Conclusioni

Xiaomi RedMi 2A convince per qualità costruttiva e software, oltre che per la fotocamera buona per la fascia di prezzo e la batteria molto longeva. Dall’altro lato però le performance sono un po’ scadenti con lag e rallentamenti, non è presente la lingua italiana ma soprattutto manca il supporto alle reti 3G/4G italiane e dunque è possibile navigare solo in 2G quando in mobilità. Lo posso dunque consigliare solo a chi cerca un terminale da pochi soldi per usarlo principalmente sotto WiFi, magari come smartphone secondario. Ovviamente ricordando che lo smartphone è solo in inglese. Potete trovare Xiaomi RedMi 2A a 99€ – più eventuale dogana e IVA contate 130€ – con spedizione gratuita fino al 30 Giugno su TinyDeal.com.

redmi2a_5

Nota: i voti parziali sono assegnati cercando di rispettare una scala che comprenda il maggior numero di dispositivi in commercio. Il voto generale è slegato dai parziali e sta ad indicare il giudizio complessivo che possiamo assegnare al terminale dando pesi differenti agli aspetti che riteniamo più importanti. (Es: uno smartphone che ha un’ottima fotocamera, un ottimo display e ottimi materiali, ma che risulta inutilizzabile perché troppo lento avrà i parziali relativi elevati, ma un voto generale basso e viceversa)

Pagella

8
Display
8.5
Ergonomia
6
Hardware
8
Software
8.5
Batteria
7.5
Fotocamera
7.5
Qualità/prezzo
7.5
Materiali
7.5
Audio
6.5
Esperienza Utente
6.8