Xiaomi è sicuramente nota per i prezzi aggressivi legati ad un hardware sempre molto interessante, ma quando parliamo dei suoi prodotti di fascia bassa i costi di importazione vanno a pesare molto sul rapporto qualità/prezzo a cui essi sono venduti in madrepatria. Questo è proprio il caso di Xiaomi Redmi 2, un terminale dual SIM che è abbastanza interessante per la sua fascia di prezzo ma non riesce a spiccare abbastanza in Italia contro gli smartphone più blasonati. Soprattutto, poi, se parliamo della variante da 1GB di RAM commercializzata inizialmente, con la quale non troviamo delle prestazioni realmente soddisfacenti. Andiamo a vedere dunque tutti i pregi e i difetti nella nostra recensione di Xiaomi Redmi 2.

Video recensione di Xiaomi Redmi 2

Hardware & Ergonomia

Xiaomi con Redmi 2 è andata a mantenere un design conservativo rispetto al predecessore Redmi 1S, senza cambi realmente sostanziali per quanto riguarda dimensioni e materiali. Parliamo dunque di un terminale dalle dimensioni abbastanza compatte: 134 mm di altezza per 67,2 mm di larghezza, con uno spessore non trascurabile di 9,2 mm e il tutto in un peso di 134 grammi. Lo smartphone ha una qualità costruttiva abbastanza buona, con una cover posteriore rimovibile in policarbonato liscio, disponibile in varie colorazioni ma un po’ scivolosa dati i bordi arrotondati. Molto carina invece la finitura dei pulsanti laterali in metallo, dal feedback alla pressione convincente.

In quanto ad hardware Redmi 2 è classificabile come un terminale di fascia media: SoC quad-core Snapdragon 410 a 64 bit con frequenza di clock di 1,2 GHz, memoria interna da 8 GB espandibile tramite microSD con ulteriori 32 GB e RAM da 1 GB nella versione da noi testata, ma ora aumentata con la Enhanced Edition a 2 GB. La fotocamera posteriore è da 8 megapixel con singolo flash LED, mentre quella frontale è solamente da 2 megapixel. Per il resto troviamo un display da 4,7 pollici con risoluzione HD sotto al quale troviamo tre tasti capacitivi rifiniti in rosso ma non retroilluminati, il tutto coperto da un vetro Gorilla Glass 2. Per quanto riguarda la batteria troviamo invece un’unità rimovibile dalla capienza un po’ bassina di 2200 mAh.

Come connettività sotto la cover posteriore ci sono due slot microSIM, di cui la primaria supporta il 4G LTE mentre la secondaria arriva fino al 3G. Per il resto troviamo Wifi 802.11 a/b/g/n, Bluetooth 4.0, A-GPS+Glonass con un buon fix della posizione ma molto energivori, mentre mancano invece il supporto a NFC e USB OTG.

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Display, Audio & Multimedia

Il display di Xiaomi Redmi 2 è un pannello da 4,7 pollici con risoluzione HD, dunque 1280 x 720 pixel, per una densità di pixel pari a 312 ppi. La riproduzione dei colori è abbastanza buona sotto tutte le visuali, ma c’è una grave carenza di profondità nei neri, che vanno a sfumare nel grigio non appena si inclina leggermente lo smartphone dalla posizione di perpendicolarità. Comunque è possibile andare a regolare via software la temperatura e la vividezza del pannello, oltre a poter attivare la luminosità adattiva regolabile tramite un apposito slider nel pannello delle impostazioni rapide.

La luminosità automatica adattiva funziona molto bene ed è regolabile come intensità di preferenza dallo slider presente nel pannello delle impostazioni rapide. Il range di luminosità varia abbastanza, ma la luminosità massima non è elevatissima e dunque sotto la luce diretta del sole non è perfettamente visibile.

Riguardo al comparto sonoro troviamo un singolo altoparlante mono sul retro, a destra della fotocamera, che risulta abbastanza buono per la fascia di prezzo in quanto a volume e chiarezza, ma che ovviamente non restituisce un’esperienza immersiva data la posizione infelice. La capsula auricolare di chiamata ha un volume non troppo elevato ma nemmeno troppo basso, ma in vivavoce lo speaker posteriore non riesce a convincere appieno in ambienti rumorosi.

Per quanto riguarda le compatibilità di riproduzione, il lettore musicale integrato riesce a leggere sia gli MP3 che i FLAC senza problemi. Anche il lettore video riesce a leggere praticamente tutte le codifiche, ma quelle più pesanti come MKV, h.264 e h.265 vengono riprodotte con molti rallentamenti e risultano dunque inguardabili a meno di andarle a leggere con un lettore alternativo.

Nel gaming Redmi 2 non riesce a gestire in modo fluido Real Racing 3, che va a perdere dei frame nelle curve più impegnative e comunque scalda molto il retro appena sotto alla fotocamera – tanto che a volte mi è capitato un crash dell’app. Con giochi più leggeri non ho invece riscontrato particolari problemi.

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Fotocamera

Il reparto fotografico vede un software pulito e funzionale, in cui con uno swipe da destra troviamo vari filtri in tempo reale, mentre con uno swipe dal sinistra accediamo alle varie modalità d’uso, tra cui spicca quella manuale per andare a controllare ogni aspetto della fotocamera manu almente. La qualità degli scatti  del sensore da 8 megapixel con apertura f/2.2 è buona in quanto riproduzione dei colori vista la fascia di prezzo, ma ovviamente i dettagli non sono eccellenti, soprattutto quando la luminosità va a calare. Già al tramonto il rumore video aumenta considerevolmente e le foto risultano inoltre un po’ mosse. La registrazione video arriva al massimo alla risoluzione HD 720p,  con una qualità simile a quella fotografica ma una messa a fuoco un po’ lenta e non sempre perfetta.

Batteria & Autonomia

La batteria di Xiaomi Redmi 2 ha una capienza di 2200 mAh, non molti rispetto ad altri smartphone concorrenti di questa fascia. Comunque l’ottimizzazione è abbastanza buona e sotto le condizioni di stress da recensione è riuscita a durare a sera con 4 ore di schermo acceso, il tutto con navigazione in 3G, sporadico uso del GPS e un po’ di gaming a giochi abbastanza leggeri come They Need To Be Fed 3. Una batteria dunque abbastanza buona ma senza particolari lodi. Se la capienza fosse stata intorno ai 2500 mAh sarebbe stato sicuramente molto meglio.

Software

Per quanto riguarda il comparto software troviamo la celeberrima ROM MIUI nella sua versione 6, basata su Android 4.4.4 KitKat. Nel Redmi 2 la versione installata è multilingua, con supporto completo per la lingua italiana. L’ecosistema MIUI, sicuramente noto agli amanti del modding, è inoltre sinonimo di aggiornamenti frequenti, generalmente settimanali, che vanno a arricchire, migliorare e correggere il sistema.

Il launcher è sprovvisto di drawer, dunque tutte le app installate andranno a posizionarsi tra i widget della home. A tal proposito è molto utile l’opzione per poter spostare velocemente varie app tra le schermate, oltre ovviamente al fatto di poter creare grandi cartelle di applicazioni.

In quanto ad interfaccia grafica, MIUI si presenta come un sistema molto colorato e minimale, ma con una serie di animazioni veramente curate fin nei minimi dettagli. Sono presenti svariate chicche che vanno a riprendere ciò che è stato introdotto da Android Lollipop, come le notifiche nella schermata di sblocco o ancora lo sblocco tramite dispositivo indossabile Bluetooth accoppiato. Anche il pannello delle impostazioni rapide ricorda un po’ per disposizione quello dell’ultima versione del robottino verde. Altra funzione di sistema molto interessante sono le notifiche toast che vanno far comparire in un rettangolino semitrasparente un’anteprima della notifica, in modo da non dover interrompere periodicamente l’uso delle app a schermo intero.

La gestione del comparto dual SIM è abbastanza buona. Nel menu  dedicato si trovano tutte le impostazioni per le preferenze riguardo al tipo di connessione o la priorità SIM nelle chiamate. Comunque nell’app del dialer – che tra l’altro offre la possibilità di registrare le chiamate –  ci sono due tasti di inizio chiamata per le due SIM, così come ogni volta che selezioneremo di chiamare un numero tra i contatti ci verrà chiesto nuovamente con quale SIM andare ad utilizzare. Lo stesso vale ovviamente anche per l’applicazione dei messaggi.

I tasti fisici sotto al display sono regolabili via software ed è possibile impostarne il comportamento alla pressione prolungata o, ancora, si può mappare il tasto sinistro per funzionare come menù o multitasking. Sono inoltre presenti veramente tantissimi volumi differenti, da quello per le notifiche all’audio multimedia passando per l’audio della sveglia o quello collegato ai dispositivi Bluetooth.

Interessante ma non essenziale la modalità ad una mano, che nella MIUI è integrata in maniera davvero efficace. Per attivarla basta andare a fare uno swipe dal tasto home verso destra o sinistra, il che andrà a ridurre l’area attiva del display al solo angolo rispettivamente destro o sinistro del terminale. Via software è possibile scegliere tra due dimensioni a cui ridurre l’area del display attiva: 3 o 3,5 pollici. Redmi 2 è tuttavia già abbastanza maneggevole con una mano di per sè, dunque non ci si trova spesso a sfruttare questa opzione nell’uso di tutti i giorni. Per uscire da tale modalità basta solo un ulteriore swipe identico al primo o un semplice tocco in qualsiasi zona dell’area non attiva del display.

La grafica delle app Xiaomi rispetta lo stile minimale di tutta la ROM e risulta coerente e visivamente intrigante, con una suite completa di accessori di base.

Conclusioni

Xiaomi Redmi 2 è un terminale che in Cina sicuramente è molto interessante per il prezzo locale molto aggressivo, ma in Italia tra importazione e spese varie va a perdere un po’ in rapporto qualità/prezzo. A ciò si aggiungono delle prestazioni non molto convincenti e l’errore di progettazione fatto nell’inserire inizialmente solo 1 GB di RAM.

Si tratta comunque di un dispositivo dal design carino e abbastanza compatto e dotato di hardware abbastanza buono, soprattutto ora che andrà ad essere disponibile la Enhanced Edition con 2 GB di RAM. La batteria è nella media e MIUI è sempre una garanzia. Potete trovare Xiaomi Redmi 2 da TopResellerStore.it – che ringraziamo per averci inviato questo sample di prova – a circa 160€ utilizzando il nostro codice sconto “TUTTOTOP”.img2

Pagella

8
Display
8.5
Ergonomia
7.5
Hardware
8.5
Software
8
Batteria
7.5
Fotocamera
8
Qualità/prezzo
7.5
Materiali
7.5
Audio
8.5
Esperienza Utente
8