Google, durante un evento di presentazione tenutosi a fine Luglio, ha presentato una chiavetta dalle caratteristiche e potenzialità molto interessanti. Stiamo parlando di Chromecast, un dispositivo con porta HDMI che può essere collegato a qualsiasi televisore avente questa entrata, che permette nativamente di effettuare lo streaming di contenuti dalle applicazioni Google presenti sullo smartphone, che sia Android o iOS, o sul Computer, che sia un PC Windows o un Mac, alla tv alla quale è collegata.


Video Recensione

La Video Recensione è divisa in due parti: inizialmente abbiamo voluto mostrarvi le principali funzioni della Chromecast, nella seconda parte del video invece abbiamo deciso di rispondere in maniera diretta alle domande più interessanti poste da voi, traendo infine le nostre conclusioni.


Unboxing

La confezione è davvero molto carina, bianca con i classici colori che contraddistinguono l’azienda. Al suo interno troviamo oltre alla chiavetta un cavetto Usb-MicroUsb per alimentare il dispositivo e un alimentatore da muro con presa Usb, ovviamente nel nostro caso l’adattatore ha la presa americana; inoltre nella scatola è presente anche un’estensione da collegare alla porta HDMI, che ovviamente non dovrà essere utilizzata per forza ma può risultare utile in caso di necessità.


Hardware

Chromecast ha al suo interno un hardware particolare: un processore Marvel Armada 1500-mini solitamente utilizzato in lettori Blu-Ray o Smart TV, 512Mb di Ram, 2Gb di memoria flash dove sono archiviati i dati per far funzionare il sistema operativo che gestisce la chiavetta, Wifi N single Band, uscita video a 1080p e supporto audio 5.1. Il dispositivo non ha una batteria interna e non viene alimentato attraverso la porta HDMI, ma ha bisogno di un alimentazione esterna da 5V attraverso la porta MicroUSB.

Chromecast

Processore  Marvel Armada 1500-mini
GPU  N.d.
RAM  512 Mb
Memoria interna  2 GB
Wi-Fi  n Single Band
Porte
  •  HDMI
  • MicroUSB
Batteria  Alimentato a 5V
Materiali  Policarbonato
Dimensioni  90 x 40 x 11 mm
Peso  40 grammi
Disponibilità  solo USA
Sistema Operativo  Chrome OS
Data di lancio  Luglio 2013 (USA)
Colorazioni  Nero
Prezzo (circa)  35 $
Caratteristiche o Funzioni aggiuntive
  • uscita 1080p
  • supporto audio 5.1

 

Dal punto di vista fisico, Chromecast è simile ad un Mini-Pc Android, ma dalle dimensioni più contenute e forme più sinuose. I materiali sono plastici e anche per questo la chiavetta risulta molto leggera. Oltre all’uscita HDMI troviamo un led nella parte posteriore grazie al quale sapremo se la chiavetta è accesa o spenta, un tastino molto piccolo per l’accensione della penna e una porta MicroUSB grazie alla quale potremo alimentare la Chromecast.

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Lo spessore è abbastanza contenuto, “soli” 11 millimetri, mentre il fatto che la chiavetta pesi solamente 40 grammi permette di inserirla direttamente nella porta HDMI della nostra televisione senza rischiare di fare danni. Il device non ha alcuna presa d’aria, cosa che vediamo spesso invece nei MiniPC, e bisogna dire che ogni qualvolta abbiamo utilizzato Chromecast nel momento in cui l’abbiamo disinserita dalla presa è sempre risultata davvero molto calda.


Collegamento

Come già detto Chromecast ha bisogno di essere collegata alla presa di corrente per essere alimentata, poiché non viene autoalimentata dalla tv, ne tantomeno ha una batteria alla quale poter affidarsi. Questo vuol dire che dovremo utilizzare un cavetto MicroUSB-USB, presente in confezione, e collegarlo ad un alimentatore da 5 Volt; purtroppo quello presente all’interno della confezione ha ovviamente presa americana, visto che la chiavetta proviene dagli Stati Uniti, ma un classico adattatore da smartphone da 5 Volt funzionerà in maniera adeguata e non ci saranno rischi. Dopodiché ovviamente potremo collegare la chiavetta in una qualsiasi porta HDMI del televisore da utilizzare.

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Primo utilizzo

Chromecast ha bisogno di essere configurata attraverso l’applicazione dedicata, che è possibile scaricare direttamente dalla pagina web che ci viene fornita nella prima schermata di configurazione quando attacchiamo la chiavetta alla TV, attraverso un PC Windows o un Mac. Se invece volessimo configurare il dispositivo attraverso il nostro smartphone, purtroppo non è possibile scaricare l’applicazione dal play store italiano, poiché chromecast non è disponibile nel nostro paese, allora abbiamo scaricato direttamente l’apk cercandolo su Google.

I passaggi sono molto semplici, dovremo semplicemente assicurarci che il codice comparso sulla TV sia esattamente identico a quello fornito dall’applicazione, personalizzare il nome della chiavetta, connetterla ovviamente ad una rete wifi e il gioco è fatto. Grazie alle applicazioni di gestione del dispositivo sarà possibile rinominarlo in qualsiasi momento, riavviarlo o effettuare un factory reset.


Funzionamento

I servizi offerti da Chromecast nativamente non sono moltissimi, soprattutto se ci riferiamo a quelli disponibili nel nostro paese. Da Smartphone è possibile effettuare lo streaming video da You Tube e audio da Play Music, mentre negli USA è possibile effettuare anche lo streaming da Play Movies e Netflix, servizi assenti in Italia. Da PC invece basta installare un semplice Plug In su Chrome, a quel punto sarà possibile effettuare lo streaming dei video da YouTube, ma anche di un intero tab, ovvero di una pagina Web che stiamo visualizzando.

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Il funzionamento è molto semplice ed immediato. Quando utilizziamo lo smartphone che rileva la presenza di una Chromecast collegata alla nostra stessa rete WiFi, sia nell’applicazione di YouTube che in quella di Play Music comparirà una piccola icona di uno schermo, cliccando su di essa potremo dare il via alla comunicazione, a quel punto se siamo nell’applicazione di You Tube, se manderemo in esecuzione un video esso sarà direttamente visualizzato sulla televisione, se siamo in Play Music invece il file audio verra mandato alla televisione e riprodotto, insieme alle immagini dell’album che scorreranno sullo sfondo. In entrambi i casi possiamo gestire il volume dell’audio dallo smartphone e saltare da un punto all’altro del video o della canzone che stiamo ascoltando.

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Utilizzando Chrome con il Plug In di Chromecast installato, comparirà anche in questo caso l’icona che abbiamo visto anche utilizzando You Tube e Play Music, questa volta però cliccando su di essa potremo dare il via al mirroring del tab che stiamo visualizzando in quel momento su Chrome, direttamente sul nostro televisore; se invece visitiamo You Tube, se Chrome riconosce la presenza di una Chromecast nella rete, compare un’ulteriore icona nell’interfaccia di visualizzazione video di You Tube, anche in questo caso con un semplice click daremo il via allo streaming.


Comportamento

L’utilizo come abbiamo visto è davvero semplice e immediato, ma com’è realmente la qualità dello streaming? In generale possiamo dire senza troppi problemi che risulta davvero molto buona, l’uscita di Chromecast è a 1080p, quindi la definizione dei video che visualizziamo a schermo è molto elevata, tuttavia bisogna tener conto del fatto che se non si ha a disposizione una buona rete wifi possiamo incorrere in alcuni problemi come il rendering ritardato dei video, proprio perchè i dati da trasmettere sono molti e passano attraverso la rete wifi prima di arrivare al dispositivo collegato alla tv.

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Quando cerchiamo di effettuare il mirroring di un tab da Chrome installato ad esempio su un portatile o un computer desktop, la visualizzazione dei contenuti è molto buona, ma ci sono dei ritardi tra i comandi che effettuiamo sul nostro pc e quelli visualizzati a schermo durante il mirroring, il che può risultare  molto fastidioso ma tuttavia accettabile se ci limitiamo alla visualizzazione di siti web più o meno leggeri.

Utilizzando Chrome da PC abbiamo effettuato una prova che ci avete chiesto in molti, vale a dire la visualizzazione di video non appartenenti a You Tube. Durante la video recensione infatti abbiamo visitato ad esempio video mediaset, mostrando come anche in questo caso ci sia una latenza tra ciò che visualizziamo sul monitor del nostro computer e quello che viene visualizzato sullo schermo della televisione. Tuttavia la riproduzione non risulta molto difficoltosa, ma dobbiamo aspettare che il video venga renderizzato prima di avviare la riproduzione, altrimenti potremmo percepire lag anche abbastanza evidenti.


Software e Potenzialità

Chromecast per avere queste funzionalità deve ovviamente essere in possesso di un software che riesca a gestire il tutto . Ufficialmente, durante l’evento di presentazione, Google aveva dichiarato che la sua nuova chiavetta era dotata di una versione particolare di Chrome OS; in realtà analizzandola a fondo si è venuto a conoscenza del fatto che potrebbe trattarsi in realtà di una versione snellita di Android. L’interfaccia di Chromecast non ha niente di particolare, ma si limita a mostrare all’utente le informazioni necessarie al funzionamento della stessa.

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Riguardo le potenzialità di questa chiavetta, ci sono ancora molte perplessità. Google ha rilasciato le API che gestiscono il device, con le quali gli sviluppatori potrebbero interfacciarsi per creare applicazioni ad hoc con determinate funzionalità. Questo è proprio ciò che stava accandendo fino a qualche giorno fa con AllCast, applicazione che permetteva di effettuare lo streaming di video presenti sul dispositivo; la notizia trapelata alcune ore fa però ci dice che Google abbia bloccato l’applicazione attraverso un aggiornamento firmware della chiavetta, infatti non siamo riusciti a mostrarvela all’interno della video recensione. Non è chiaro come si comporterà Google con gli sviluppatori e se permetterà o meno la pubblicazione di applicazioni di terze parti che utilizzano le API di questo dispositivo, di sicuro sarebbe un grosso vantaggio per gli utenti e un incentivo ad acquistare il device.

Aggiornamento: Google dovrebbe permettere lo streaming del contenuto locale dopo aver terminato il SDK


In conclusione

Da quando abbiamo acquistato Chromecast, una delle domande più frequenti alla quale abbiamo risposto è “risulta davvero utile ?“. Per rispondere a questa domanda bisogna innanzitutto tenere conto del fatto che in fututo potremmo vedere (il condizionale è d’obbligo) delle applicazioni che riusciranno ad utilizzare questa chiavetta in molti altri modi rispetto a quelli che conosciamo in questo momento, e che quindi vanno aldilà della semplice condivisione dei contenuti delle applicazioni Google.

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Attualmente però può comunque risultare un oggetto interessante, soprattutto per chi non possiede una smart tv e vuole trasformare la sua televisione, dandogli la possibilità di riprodurre video su You Tube alla massima risoluzione, navigare sul Web, visionare video sul web che non siano presenti su You Tube oppure riprodurre file audio presenti sul cloud di Play Music; se poi teniamo in considerazione il prezzo molto contenuto della stessa, vale a dire 35$ (circa 27 euro), risulta un best buy per chi avrebbe la possibilità di comprarla senza costi aggiuntivi, magari grazie a contatti diretti con amici o familiari negli USA. Se invece vorreste acquistare la chiavetta dall’Italia andrebbero aggiunti i costi di spedizione, a tal proposito se siete interessati questo è il link alla guida presente sul nostro forum per acquistare dal Play Store americano.

VOTI

Hardware 7
Materiali 7
Software 8
Esperienza utente 8
Giudizio finale

7.5