Recensione Huawei P Smart 2019 – Huawei ci ha ormai abituato a sfornare diversi device ne corso dei mesi e il 2019 è iniziato esattamente con questo trend, il primo smartphone dell’anno si chiama Huawei P Smart 2019 ed è coloratissimo, accattivante e ben equipaggiato.

Oggi ne analizziamo tutti i punti di forza e i difetti, sarà un nuovo best buy attorno ai 200 Euro come il modello dello scorso anno?
Vi diciamo tutto nella recensione di Huawei P Smart 2019.

Video recensione di Huawei P Smart 2019

Hardware & Connettività

Huawei P Smart 2019 arriva con una dotazione tecnica di buon livello, il processore è il Kirin 710, octa-core realizzato a 12 nm e capace di ottime performance, come abbiamo visto sul Huawei Mate 20 Lite e su HONOR View 10 Lite.

La piattaforma hardware è completata dalla GPU Mali G51 MP4, 3 GB di RAM e 64 GB di memoria interna, espandibile tramite microSD (rinunciando però al secondo slot per NANOSIM).
A bordo sono presenti un sensore di luminosità, di prossimità, un LED di notifica, accelerometro, giroscopio e bussola.

La connettività è molto basilare ma in linea con le proposte di fascia bassa, lo scambio dati LTE è di Cat. 6, il WiFi dual band e il Bluetooth conforme allo standard 4.2.
Non mancano poi GPS, NFC e Radio FM.

Sulla parte posteriore, in posizione centrale, trova posto un veloce e preciso lettore di impronte digitali.

Parte telefonica e antenne

Huawei P Smart 2019 prende bene ed è uno smartphone dual SIM, in questa condizione dovrete però rinunciare al secondo slot SIM.
L’audio in capsula è buono, abbiamo solo notato un po’ di pigrizia nel sensore di prossimità, che talvolta non spegne lo schermo avvicinando il telefono all’orecchio.
In vavavoce il confort non è dei migliori, l’audio in uscita è basso e poco corposo; nelle condizioni difficili quindi, come ad esempio una chiamata in automobile, avrete difficoltà a percepire l’interlocutore.

Prestazioni

Non sono il punto forte di questo smartphone, strano perché a livello hardware ci siamo e uno smarphone come Huawei Mate 20 Lite (recensione) equipaggiato allo stesso modo risulta decisamente più scattante.

In linea generale riuscirete a usare tranquillamente lo smartphone, l’unico sacrificio che vi verrà richiesto sarà attendere qualche istante di più per aprire le app più pesanti, e magari chiudere un occhio vedendo animazioni un po’ scattanti.

Confidiamo comunque che con qualche ottimizzazione le performance possano migliorare.

Ergonomia, Design & Materiali

Esteticamente Huawei P Smart 2019 non passa inosservato, il suo vetro luccicante, con una colorazione in gradiente dal blu scuro all’azzurro è spettacolare.
I materiali non sono un granché ricercati, si è infatti tornati alla plastica su tutta la scocca posteriore. In realtà il touch and feel che trasmette il prodotto non è affatto male e in caso di caduta accidentale certamente avete più garanzie di riprendere in mano uno smartphone ancora integro.

L’unica controindicazione che abbiamo notato è la tendenza a riempirsi velocemente di piccoli graffi, poco male comunque, in confezione troverete già una cover protettiva.

Le dimensioni mettono d’accordo un po’ tutti (155.2 x 73.4 x 8 mm) e sono un buon compromesso tra portabilità e qualità dell’esperienza multimediale, avvalorata anche da un bel display da 6,21 pollici FullHD.
Ok anche l’ergonomia, grazie a tasti ben posizionati, materiali non troppo scivolosi e un peso relativamente contenuto di 16o grammi.

Display, Audio & Multimedia

Il display di Huawei P Smart 2019 è un LCD IPS FullHD da 6,21 pollici, interrotto nella parte centrale da un piccolo notch a goccia.
Si tratta di un buon pannello, che non eccelle nella profondità dei neri ma è accurato nella resa cromatica, nel punto di bianco e dotato di una buona luminosità.

Nel complesso si tratta di un’unità che giusto qualche anno fa era impensabile trovare su smartphone della fascia medio-bassa.

La sfera multimediale può fregiarsi della presenza della porta jack audio da 3,5 mm, a cui si aggiunge uno speaker mono di qualità appena sufficiente.
Bene quindi da una parte, malino dall’altra, ma sono compromessi accettabili e diffusi sulla fascia di prezzo i cui si inserisce questo smartphone.

Fotocamera

Con la recensione di Huawei P Smart 2019 arriviamo a parlare di comparto fotografico.
Il device può contare su un sensore principale da 13 MP con ottica F/1.8 senza stabilizzazione ottica, affiancato da una fotocamera secondaria da 2 MP per l’effetto bokeh.
Frontalmente invece c’è una singola fotocamera da 8 MP F/2.0, che stride un po’ con i ben 24 MP del gemello Honor 10 Lite (recensione).

La qualità delle immagini non è elevatissima, soprattutto di notte, frangente nel quale P Smart 2019 mostra il fianco e non rende come ci saremmo aspettati.
Complessivamente il giudizio è sufficiente, merito di una AI ben implementata che rende le foto più piacevoli quando le condizioni di luce lo permettono.
Di giorno quindi otterrete foto discrete, dettagliate anche se un filo troppo contrastate, con poca luce invece il risultato non sarà dei migliori.

Bene invece i selfie, nonostante le specifiche non lasciassero presagire bei risultati, in realtà la distanza con HONOR 10 Lite è meno ampia del previsto.
Lo stesso anche per i video, qui la lacuna maggiore è la stabilizzazione ottica, ma anche quella digitale non fa miracoli già in FullHD, per contro i colori e i dettagli sono ben riprodotti.

Batteria & Autonomia

Huawei P Smart 2019 può contare su una batteria da 3400 mAh che si traduce in una autonomia soddisfacente, che si aggira attorno alla giornata e mezza.
Mediamente riuscirete a coprire 4 ore di display attivo e arriverete a fine giornata senza grossi problemi.
Con utilizzo blando è anche possibile riuscire ad usare lo smartphone per due giornate complete.

Software

Non ci sono grosse novità da segnalare lato software, se non che Huawei P Smart 2019 arriva già aggiornato ad Android 9.0 Pie, con personalizzazione EMUI 9.0.

Si tratta di una personalizzazione che funziona particolarmente bene sui prodotti entry level, perché è completa e ricca di funzioni ma non appesantisce le performance.
Troverete la possibilità di muoversi nel sistema con gesture, temi da applicare e diverse app preinstallate utili fin dal primo avvio.

In generale chi ha già acquistato uno smartphone Huawei si troverà in un ambiente conosciuto, con solo una maggiore organizzazione, chiarezza e una grafica leggermente migliorata rispetto al passato.

In conclusione

Siamo alle battute finali della recensione di Huawei P Smart 2019, proposto a 249 Euro di listino e in promozione insieme al Huawei Soundstone in regalo.

Nel complesso si tratta di un buon prodotto, senza eccessi né in positivo né in negativo ma capace di soddisfare tutti coloro che non pretendono un granché dallo smartphone ma che non transigono sulla qualità costruttiva e sulle funzioni base.

Non passerà molto tempo perché si riesca a trovare con qualche offerta a meno di 200 Euro e allora sarà il momento di prenderlo, prima di fare l’acquisto confrontate però le offerte per HONOR 10 Lite, perché è sostanzialmente lo stesso telefono con addirittura qualcosa in più lato fotografico.

Pagella

7.6
Display
8.0
Ergonomia
7.0
Hardware
8.8
Software
8.5
Batteria
6.6
Fotocamera
8.2
Qualità/prezzo
7.0
Materiali
7.0
Audio
7.3
Esperienza Utente
7.2